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modello 730 congiunto

Modello 730 congiunto: quando conviene utilizzarlo?

Modello 730 congiunto: quando conviene utilizzarlo? Tale modello può essere utilizzato dalle coppie unite civilmente: si tratta di una scelta da effettuare nel caso in cui uno dei due non abbia un sostituto di imposta e permette molte semplificazioni.

Per scegliere questa tipologia di dichiarazione è necessario che i coniugi siano in possesso di precisi requisiti. Il 730 congiunto può essere presentato utilizzando il modello ordinario e il precompilato e può essere presentato in autonomia o tramite intermediario abilitato o Caf. Nel caso in cui si decida di presentarlo tramite Commercialista o Caf sarà necessario presentare la documentazione ad hoc all’addetto, che provvederà alla compilazione del Modello 730 congiunto.

Modello 730 congiunto: quando conviene utilizzarlo?

I coniugi possono valutare la possibilità di presentare il Modello 730 congiunto, che può essere inoltrato autonomamente oppure tramite intermediario abilitato, studio di Commercialisti o Caf. I coniugi e tutti coloro che sono uniti civilmente possono presentare un’unica dichiarazione dei redditi unendo due differenti modelli compilati ad hoc. Si tratta di una novità interessante introdotta nel 2016 e prevista anche per il modello 730 che dovrà essere presentato entro la fine del mese di settembre 2024. I coniugi dovranno essere in possesso delle credenziali per accedere al portale del Fisco e dovranno provvedere alla compilazione della dichiarazione dei redditi. Inoltre, la coppia di contribuenti che deciderà di inviare il 730 congiunto potrà beneficiare dei vantaggi sui pagamenti e sui rimborsi erogati in una busta paga.

Modello 730 congiunto: chi può presentarlo e chi è escluso?

La dichiarazione congiunta può essere inoltrata da coniugi e coppie unite civilmente. Non può essere presentato dalle coppie di conviventi. Sono esclusi dalla dichiarazione congiunta tutte le persone incapaci, compresi i minori, i conviventi e tutti coloro che non sono uniti civilmente secondo quanto disposto dalla Legge Cirinnà e nel caso in cui si verifichi la morte del coniuge prima della presentazione del 730.

Per ricorrere all’utilizzo di questo modello è necessario che almeno uno dei membri non sia esonerato dalla presentazione del 730. Optare per la presentazione del modello congiunto da parte dei contribuenti è sempre a discrezione degli stessi. I coniugi possono decidere in modo autonomo di presentare il modello.

Modello 730 congiunto: come si presenta?

Una volta che la coppia di uniti civilmente abbia deciso di presentare il modello 730 congiunto, è necessario comprendere come si presenti. Il modello 730 congiunto può essere presentato in autonomia o attraverso un intermediario, un Caf o un Commercialista. In questo secondo caso i contribuenti dovranno predisporre tutta la documentazione necessaria per denunciare i redditi al Fisco. Nel frontespizio del modello 730 basterà indicare la scelta dell’utilizzo della dichiarazione.

Anche nel caso in cui si presenti il modello 730 congiunto sul portale dell’Agenzia delle Entrate basterà barrare l‘apposita casella relativa alla dichiarazione congiunta. In ogni caso è sempre necessario indicare se il modello 730 congiunto è fatto come coniuge del dichiarante o come dichiarante. La scelta di utilizzare la dichiarazione dei redditi in questa modalità deve essere indicata dal coniuge sul frontespizio barrando due caselle “Dichiarante” e “Dichiarazione congiunta”. L’altro coniuge dichiarante e contribuente deve barrare “Dichiarazione congiunta” e “coniuge”. Anche se si sceglie la dichiarazione congiunta l’anno successivo l’Agenzia delle Entrate propone due dichiarazioni separate per i coniugi. Il portale del Fisco non offrirà il modello 730 congiunto, ma modelli separati per ciascun coniuge.

Dichiarazione congiunta precompilata: come funziona?

Il Fisco non mette a disposizione una dichiarazione congiunta precompilata, ma appronta due modelli separati. Per avere il precompilato per il 730 congiunto, è necessario che entrambi i coniugi dichiaranti siano in possesso delle credenziali per accedere alla dichiarazione predisposta sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Entrambi i coniugi dovranno procedere con la compilazione del 730 precompilato e in sede di inoltro sarà possibile unire entrambe le dichiarazioni dei redditi.


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Jacqueline Facconti

Redattrice con pluriennale esperienza maturata con varie testate giornalistiche e portali specializzati. Laureata in Economia Aziendale con 110 e Lode presso l’Università di Pisa e in Strategia, Management e Controllo con 110 e Lode. Master in Comunicazione, Banca e Assicurazione e Perfezionamento in Management. Spinta dalla dedizione per una professione a cui ha sempre ambito, grazie ad un pizzico di fortuna e a tanta perseveranza, oggi è diventata il mio lavoro e la mia passione.

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