Dopo la gara contro la Salernitana di Stefano Colantuono, il Milan e San Siro hanno dato l’addio all’allenatore Stefano Pioli. Si è concluso dopo cinque stagioni, quindi, il rapporto tra Stefano Pioli e il Milan. L’allenatore parmigiano ha vinto uno scudetto e ha raggiunto una semifinale di UEFA Champions League, poi persa contro l’Inter. Al triplice fischio della partita contro la Salernitana, è scoppiata la festa a San Siro. Giocatori, tifosi e società hanno celebrato Stefano Pioli che ha detto le parole d’addio al Milan nella commozione generale. Ismael Bennacer non ha trattenuto le lacrime. Presente tutta la dirigenza. Oltre all’allenatore, San Siro ha salutato anche Olivier Giroud e Simon Kjaer.

Milan, l’addio di Stefano Pioli

Stefano Pioli ha terminato la sua avventura al Milan. Nella giornata di ieri, è arrivato il comunicato ufficiale che ha sancito la fine del rapporto tra le parti, iniziato cinque anni fa. Con l’ex Fiorentina in panchina, i rossoneri hanno vinto uno scudetto e raggiunto una semifinale di UEFA Champions League. Al termine della sfida contro la Salernitana (pareggiata per 3-3: la cronaca), il Milan ha organizzato una cerimonia d’addio per Stefano Pioli, con lo stadio che lo ha celebrato cantando anche il classico coro che lo ha reso celebre. Ecco il saluto dell’allenatore:

Credo che sia la serata dei ringraziamenti, quindi comincio ringraziando le persone che mi hanno voluto qui e che mi hanno sostenuto, dandomi la possibilità di allenare un club fantastico. Ringrazio la proprietà, i dipendenti di Casa Milan e di Milanello, al mio staff che ha fatto un lavoro splendido, i calciatori, sapete che siete speciali. Infine, tutti voi tifosi. Siete stati tantissimi, ci avete dato un’energia che noi abbiamo cercato di mettere sul campo”.

L’allenatore rossonero ha poi aggiunto:

Abbiamo perso, abbiamo sofferto insieme. Abbiamo vinto e abbiamo gioito insieme. Le emozioni che abbiamo vissuto ci rimarranno dentro. Avete messo il fuoco nel mio cuore, e rimarrà sempre acceso. Non vi dimenticherò, grazie”. 

“Futuro? Cerco qualcosa di stimolante”

Terminata l’avventura al Milan, Stefano Pioli non sembra intenzionato a prendersi un anno sabbatico. Ai microfoni di Dazn, l’allenatore ex Inter e Fiorentina ha parlato della prossima avventura. Non c’è ancora nulla di concreto, ma Stefano Pioli cerca un nuovo progetto in cui rilanciarsi. Nonostante la fine della sua avventura in rossonero a un anno dalla naturale scadenza del contratto, il classe 1965 è reduce da stagioni positive. L’allenatore rossonero ha anche aperto alla possibilità di allenare all’estero. Ecco le sue parole:

Un gruppo normale in una situazione difficile avrebbe voltato le spalle all’allenatore, i miei ragazzi sono speciali. Non posso che essere orgoglioso di aver fatto parte di questo percorso e di essere entrato nella storia di un club tanto prestigioso. Esigo tantissimo da me stesso, so cosa devo pretendere da una società e dai calciatori. Voglio provare a fare qualcosa di speciale, trovare le persone che ho trovato qua. Mi sento di poter dire di avere l’ambizione di poter riprovare a fare qualcosa di speciale come ho fatto con il Milan. Futuro? Devo trovare qualcosa che mi possa stimolare, nei prossimi dieci giorni saprò qualcosa di più. Non mi sento stanco”.