In Europa la produzione dell’energia eolica, oltre ad offrire molteplici vantaggi per la sostenibilità ambientale, permette di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e aumentare la sicurezza energetica del vecchio continente.

Per Bruxelles, con una politica di sviluppo energetico orientata verso l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti, le infrastrutture energetiche che consentono di generare energia elettrica rinnovabile sono indispensabili, per armonizzare l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.

Con un accordo condizionato stipulato con Vestas, la società danese leader globale nella progettazione e realizzazione di aerogeneratori, l’Unione Europea ambisce a realizzare nuove istallazioni eoliche, aumentando la produzione di energia elettrica green.

L’accordo, necessario per la fornitura di nuove pale eoliche indispensabili per realizzare un nuovo parco eolico off-shore da un giga-watt di potenza nelle acque del nord dell’Europa di cui non sono ancora note le caratteristiche, evidenzia l’impegno di Bruxelles verso la transizione energetica e la sostenibilità ambientale.

Il vecchio continente, attraverso la realizzazione di nuovi parchi eolici con la partnership delle industrie europee, può aumentare la produzione di energia rinnovabile e contrastare la concorrenza low cost delle industrie cinesi.

Aumentando la produzione dell’energia eolica in Europa, si possono ottenere molteplici vantaggi per la sostenibilità ambientale e la sicurezza energetica.

Energia eolica in Europa: i vantaggi per la sostenibilità ambientale

Aumentare la produzione dell’energia eolica in Europa, non solo consente al vecchio continente di coniugare efficacemente le strategie per la sostenibilità ambientale senza compromettere la sicurezza energetica ma, anche di ottenere vantaggi economici.

La partnership tra l’UE e Vestas, necessaria per istallare un giga-watt di nuova capacità eolica nelle acque nord europee, rappresenta un passo rilevante per l’indipendenza energetica del vecchio continente e consolidare la posizione dell’azienda danese sul mercato globale.

Inoltre, dal punto di vista economico, l’accordo permetterebbe alla società Vestas di competere con successo con le industrie cinesi attive nel settore eolico, rafforzando la sua leadership e contribuendo alla crescita dell’industria europea.

Per l’Europa, con una politica di sviluppo energetico orientata verso la transizione energetica, il nuovo parco eolico consentirebbe di ridurre le emissioni inquinanti e mitigare gli effetti del cambiamento climatico.

Attraverso l’istallazione di un giga-watt di nuova capacità eolica, necessaria per aumentare la produzione di energia elettrica rinnovabile, il vecchio continente può ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche fossile e dalle importazioni di GNL – Gas Naturale Liquefatto.

Quest’approccio multifattoriale non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma anche alla sicurezza e all’indipendenza energetica dell’Europa, plasmando un futuro energeticamente sostenibile.

La competitività dell’industria europea: tra ambizioni energetiche ed economiche

L’energia eolica, considerata una fonte energetica rinnovabile che consente di generare energia elettrica rinnovabile sfruttando la forza del vento, è indispensabile per la sostenibilità ambientale del mix energetico europeo.

Nel 2023, con i primi mille giga-watt di capacità eolica istallata nel mondo, le industrie attive nella produzione delle turbine eoliche hanno assunto una valenza strategica per la transizione energetica e per l’economia.

La Cina, con ampie risorse di materie prime e terre rare fondamentali per la produzione degli aerogeneratori e con un costo della manodopera molto inferiore rispetto ai competitor occidentali, detiene la leadership globale nella produzione delle turbine eoliche.

Tuttavia, l’industria europea con una lunga tradizione d’eccellenza come confermato dalla società danese Vestas, ha subito negli ultimi anni la pressione della competitività economica e tecnologica delle industrie del dragone.

Nel vecchio continente, per raggiungere gli obiettivi della transizione energetica, è fondamentale sviluppare un settore industriale eolico resiliente e competitivo, in grado di assumere la leadership globale nella produzione di turbine eoliche per favorire l’economia e la sicurezza energetica europea.

L’accordo condizionato stipulato tra l’Europa e la società Vestas, per l’istallazione di nuovi aerogeneratori nelle acque nord europee, rappresenta un passo cruciale per ottenere i vantaggi energetici dell’energia eolica, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza energetica del vecchio continente.