Con le vacanze alle porte, i proprietari di animali domestici devono districarsi tra una serie di informazioni e incombenze per poter organizzare per tempo un viaggio in totale tranquillità. Portare il proprio pelosetto con sé è una scelta saggia, che rende sereni tanto l’umano che la bestiola, sicuramente molto più a suo agio con il padrone che con estranei chiamati a prendersi cura di lei.
Se però la meta della vacanza è lontana e per raggiungerla è necessario prendere un aereo, anche il nostro amico a quattro zampe deve fare il biglietto, che quindi sarà una delle voci di costo da tenere in considerazione quando si pianifica la partenza. Ma quanto costa portarsi dietro il micio o il cagnolone? Scopriamo quali sono le variabili di prezzo e alcune informazioni utili a preparare la prossima vacanza in loro compagnia.
Quanto costa far viaggiare cane o gatto in aereo?
Il range di prezzo di un biglietto aereo per una cane o un gatto varia a seconda della compagnia aerea che si sceglie e soprattutto della destinazione. Altre variabili sono la taglia dell’animale: il costo potrebbe quindi aggirarsi tra i 50 e i 190 euro se parliamo di un animale di piccola taglia, mentre per quelli più grandi, generalmente i cani, si può arrivare anche a 400 euro.
Quasi tutte le compagnie ammettono gli animali in cabina, ma esiste un limite di peso, che di regola non può superare gli 8/10 kg. Le bestiole devono essere alloggiate in un trasportino, che incide nella determinazione del peso totale per essere ammessi. Di regola, l’animale deve restare nella sua cuccia, che va posizionata sotto il sedile del passeggero davanti.
Quando il peso dell’animale è superiore a quello massino previsto per il passaggio in cabina, si prevede il trasporto in stiva, sempre nell’apposito trasportino. Anche in questo caso, esistono limiti di peso che non possono essere superati, che in media si aggirano intorno ai 75 kg.
Generalmente, il costo aggiuntivo per il trasporto in stiva è di 150 euro. Bisogna comunque leggere attentamente le regole in materia di trasporti animali di ogni singola compagnia per capire nel dettaglio le taglie ammesse in cabina e i relativi costi per tratta, che possono variare a seconda si tratti di viaggi nazionali, in Europa o extra continentali.
Voli low cost: quali sono gli animali ammessi?
Le maggiori compagnie di voli low cost permettono di far salire a bordo dei loro aerei unicamente gli animali di accompagnamento per persone disabili. Tutti gli altri animali non sono dunque ammessi al trasporto, né in cabina né in stiva.
Tra le compagnie che adottano questa politica di trasporto, escludendo tutti gli animali tranne quelli guida, troviamo sicuramente Rynair e EasyJet. La Veuling invece ammette gli animali, con costi decisamente più abbordabili di altre compagnie. Volotea invece accetta solo animali di piccola taglia, quindi con un peso massimo di 8/10 kg.
Quello che non bisogna assolutamente dimenticare è che per viaggiare al di fuori dei confini nazionali in compagnia dei propri animali domestici, è necessario il passaporto tanto per i cani che per i gatti, i quali dovranno essere in possesso dei relativi microchip.