Il Governo italiano ha deciso di riprendere i finanziamenti all’UNRWA, l’Agenzia dell’Onu per i Rifugiati palestinesi, sospesi nei mesi scorsi a seguito delle accuse secondo cui alcuni membri del personale sarebbero stati coinvolti negli attacchi di Hamas del 7 ottobre nel sud di Israele.

Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso del vertice di oggi, sabato 25 maggio, alla Farnesina con il premier palestinese dell’Anp, Mohammed Mustafa.

Il primo ministro dell’Autorità nazionale palestinese è giunto oggi a Roma per una serie di incontri bilaterali. Alle 10,30 ha incontrato anche la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. All’ordine del giorno degli incontri la situazione del conflitto in Medio Oriente e le trattative per il rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza ed un cessate il fuoco nella Striscia.

Palestina, Tajani incontra leader Anp e annuncia ripresa finanziamenti a ANRWA e nuovo pacchetto aiuti da 35 milioni

L’Italia ha ripreso i finanziamenti all’UNRWA: lo ha annunciato questa mattina il ministro degli Esteri Antonio Tajani incontrando il primo ministro dell’ANP, Mohammed Mustafa, alla Farnesina.
In totale, si legge in una nota del ministero degli Esteri, il Governo italiano ha stanziato 35 milioni di euro a favore della popolazione palestinese, cinque dei quali saranno destinati all’UNRWA.

“Ho informato Mustafa che il Governo ha disposto nuovi finanziamenti a favore della popolazione palestinese, per un totale di 35 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi a quanto già fatto in risposta alla crisi. Di questi, 5 milioni saranno destinati a UNRWA”

ha detto Tajani che poi ha chiarito:

“a seguito del lavoro svolto dalla Commissione indipendente presieduta dall’ex Ministra francese Colonna e delle misure a tutela del principio di neutralità, l’Italia ha deciso di riprendere a finanziare specifici progetti destinati all’assistenza ai rifugiati palestinesi, ma solo dopo controlli rigorosi che garantiscano che neanche un centesimo possa rischiare di finire al sostegno al terrorismo”.

L’Italia ha già stanziato due pacchetti di aiuti di 20 milioni a favore della popolazione palestinese. L’iniziativa “Food for Gaza” è stata attivata in coordinamento con FAO, PAM e FICROSS per portare un aiuto concreto, in termini di sicurezza alimentare, alla popolazione palestinese. Si tratta di un ulteriore sostegno che si aggiunge al lavoro fatto dall’Italia sul fronte umanitario.

Guerra a Gaza, Tajani: “Sostegno a Anp e impegno per tregua a Gaza”

Sul tavolo del vertice la delicatissima fase attraversata dal conflitto in Medio Oriente e la necessità di lavorare per un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi.

Nel suo incontro con il primo ministro e capo della diplomazia della Autorità nazionale palestinese, Mohammed Mustafa, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato il pieno sostegno del Governo italiano alla amministrazione palestinese.

“Da parte nostra c’è pieno sostegno alla Anp. Siamo impegnati anche come presidenza G7 per lavorare per una stagione di pace, chiediamo con forza un immediato cessate il fuoco a Gaza. Abbiamo apprezzato molto la scelta di Roma come prima tappa del suo viaggio, un gesto di amicizia che ricambiamo pienamente”.

La Premier ribadisce necessità cessate il fuoco e soluzione due Stati

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Palazzo Chigi il premier palestinese Mustafa a cui ha ribadito il sostegno italiano a tutti gli sforzi in atto per un cessate il fuoco sostenibile, il rilascio di tutti gli ostaggi nelle mani di Hamas e un salto di qualità nell’assistenza umanitaria alla popolazione di Gaza.
Nel corso del colloquio, la premier Meloni ha ribadito la necessità di riavviare un processo politico che conduca a una pace duratura basata sulla soluzione dei due Stati.