Guerra Ucraina, raid della Russia contro Kharkiv: quattro morti. Zelensky: “La città è stata bombardata per dodici ore”

Emmanuel Macron, presidente della Francia, attraverso un post diffuso su X ha ritenuto inaccettabile l’attacco condotto dalla Russia contro un ipermercato della città di Kharkiv. Dopo il raid almeno quattro persone sono state uccise mentre i feriti sarebbero quasi 40.

Russian strikes on a shopping mall in Kharkiv have resulted in many victims, including children, women, men. Families. This is unacceptable.

France shares the grief of the Ukrainians and remains fully mobilized by their side.

— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) May 25, 2024

Sale il bilancio delle vittime dopo l’attacco russo contro un ipermercato di Kharkiv. I morti infatti sarebbero almeno quattro, con trentotto feriti in totale. A riferirlo è il governatore regionale Oleg Synegoubov.

Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha diffuso un post su X soffermandosi sulla lunga giornata di bombardamenti vissuta dalla città di Kharkiv: ”Per l’intera giornata, Kharkiv è stata sotto attacchi terroristici russi. I raid aerei nella regione di Kharkiv sono andati avanti per più di dodici ore. Bombe aeree guidate e missili hanno preso di mira gli edifici civili, un ipermercato edile è stato raso al suolo e le operazioni di spegnimento sono ancora in corso. Il numero esatto delle persone uccise non è ancora noto. In totale, solo oggi e solo a Kharkiv, sono rimaste ferite quasi sessanta persone”.

For the entire day, Kharkiv has been under Russian terrorist strikes. The air raid in the Kharkiv region has been ongoing for more than 12 hours.

Guided aerial bombs and missiles are targeting the ordinary buildings of Kharkiv, the ordinary civilian life of the city. A… pic.twitter.com/DVLOhrq7Oq

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 25, 2024

Baiba Braze, ministro degli Esteri della Lettonia, ha diffuso un post su X sostenendo la posizione di Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato: “La Lettonia concorda pienamente con il Segretario Generale della Nato sul fatto che il diritto dell’Ucraina all’autodifesa includa il diritto di attaccare oggetti militari legittimi in Russia. Sosteniamo il Segretario Generale Jens Stoltenberg per l’assenza di restrizioni sulle armi fornite all’Ucraina”.

Latvia fully agrees with #NATO Secretary General that Ukraine’s right to self-defense includes the right to attack legitimate military objects in Russia.

We support the SG @jensstoltenberg ‘s call for no restrictions on the weapons given to Ukraine🇺🇦. #StandWithUkraine https://t.co/sEt4OMj1c7

— Baiba Braže (@Braze_Baiba) May 25, 2024

Paolo Gentiloni, commissario europeo all’economia, è intervenuto dal Festival dell’Economia in corso a Trento soffermandosi anche sul tema degli asset russi congelati. I proventi relativi la vendita degli stessi, infatti, potrebbero essere utilizzati per sostenere economicamente l’Ucraina: “Noi dobbiamo sostenere l’Ucraina perché l’unico modo per arrivare alla pace è che Putin si convinca che non può vincere. Dare un segnale di continuità del sostegno è molto importante. Adesso si lavora a utilizzare gli extraprofitti generati da questi asset che non sono di proprietà russa. La gran parte sono nell’Ue. Penso che per il G7 di metà giugno la cosa sarà più definita e ci potrà essere un annuncio”.

Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, ha ribadito la volontà di non inviare soldati statunitensi in Ucraina. Nonostante tutto gli USA puntano a rafforzare il proprio sostegno a Kiev, pur non intervenendo direttamente. Biden, che ha consegnato i diplomi a oltre 1.000 cadetti dell’accademia militare di West Point, ha dichiarato che gli Stati Uniti non si allontaneranno dall’Ucraina. Il capo della Casa Bianca, infine, ha sottolineato l’importanza di Washington tra gli alleati di Kiev.

Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, è intervenuto al Festival dell’economia in corso a Trento soffermandosi anche sulla guerra in Ucraina: “In questo momento inizia a esserci maggiore consapevolezza che per terminare la guerra bisogna negoziare ma non con le armi. La comunità internazionale non può stare a guardare perché è chiaro che ha una responsabilità. Il ruolo delle strutture sovranazionali è fondamentale per garantire alle due parti che la pace non sia la resa. La pace deve essere giusta e sicura”.

Dmytro Kuleba, ministro degli Esteri dell’Ucraina, ha criticato il presidente russo Vladimir Putin diffondendo un video sulla piattaforma X. Nel filmato infatti Kuleba ha mostrato le conseguenze degli attacchi russi contro Kharkiv, presa di mira nella giornata di oggi 25 maggio 2024.

Putin may spread any lies, but here are his actions. Barbaric war crimes against civilians.

Large shopping mall in Kharkiv. Saturday. Heinous strike to ensure maximum casualties. He can’t occupy Kharkiv, hence he tries to kill it.

There are two ways for Ukraine’s partners to… pic.twitter.com/USKjyXgobn

— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) May 25, 2024

Le forze di difesa ucraine nella giornata di oggi 25 maggio 2024 hanno abbattuto un altro jet russo Su-25. Il velivolo è stato neutralizzato nella zona del Donbass ucraino. Si tratta del sesto aereo di questo tipo abbattuto da Kiev nel solo mese di maggio.

Starlink, servizio Internet satellitare utilizzato per le comunicazioni dei soldati ucraini ha subito dei forti rallentamenti negli ultimi tempi. Il motivo è legato alle maggiori interferenze causate dalla Russia, come riportato dal New York Times. Mosca infatti avrebbe messo nel mirino la piattaforma per complicare il lavoro delle forze ucraine.

Matteo Salvini, vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha attaccato il segretario della Nato Jens Stoltenberg ribadendo la volontà di non voler inviare soldati italiani sul fronte ucraino: “Chi parla di nuove armi che vadano a colpire e uccidere altrove è un pericolo. Noi l’Ucraina l’abbiamo difesa fin dal primo istante mandando aiuti militari, economici, umanitari. Ma pensare di mandare i nostri figli a morire in Ucraina o di usare le nostre armi per uccidere in Russia è una follia. L’Italia non è in guerra con nessuno, non voglio la terza guerra mondiale alle porte. Stoltenberg o chiede scusa o si dimetta”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato dell’attacco russo che ha colpito un megastore di Kharkiv. L’attuale bilancio delle vittime è destinato a crescere poiché in molti erano all’interno del supermercato. 

“La Russia ha inferto un altro duro colpo alla nostra Kharkiv sabato, proprio a metà giornata. Al momento si sa che nell’ipermercato potrebbero trovarsi più di 200 persone. Se l’Ucraina avesse abbastanza difesa aerea e moderni aerei da combattimento, tali attacchi russi sarebbero semplicemente impossibili”. 

“Non ci sono piani per inviare truppe Nato in Ucraina perché l’Alleanza Atlantica non entrerà a far parte del conflitto. Mentre aumentiamo il nostro sostegno all’autodifesa dell’Ucraina, non ci sono piani per inviare truppe Nato in Ucraina o per estendere l’ombrello di difesa aerea della Nato all’Ucraina. La Nato non entrerà a far parte del conflitto”. 

Lo ha detto il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel corso di un’intervista con il giornale tedesco Welt am Sonntag.

Almeno due persone sono state uccise in un attacco russo contro un supermercato di Kharkiv, la seconda città dell’Ucraina. Nelle ultime due settimane la regione è stata teatro di continue offensive che hanno causato diversi morti. 

Secondo lo stato maggiore ucraino, oltre mezzo milione di soldati russi sono stati uccisi o feriti in Ucraina durante la guerra. La cifra sconcertante è in linea con le stime del Regno Unito e della Francia, che all’inizio di maggio avevano dichiarato che le perdite complessive russe sarebbero state di circa 500.000.

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha ribadito la posizione dell’Italia sulla guerra tra Russia e Ucraina. La volontà è quella di continuare a lavorare per giungere a una pace che attualmente appare complicata. 

“Le scelte di Kiev sono le scelte di Kiev; noi non manderemo un militare italiano in Ucraina e le armi, gli strumenti militari inviati dall’Italia vengono usati all’interno dell’Ucraina. Noi lavoriamo per la pace, siamo parte della Nato ma ogni decisione deve presa in modo collegiale”.

Il Ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha parlato della guerra in Ucraina durante la presentazione del suo libro “Controvento” a Montecatini Terme.

“No alle armi al di fuori dei confini ucraini. Non voglio che la Terza Guerra Mondiale arrivi sull’uscio di casa mia. Abbiamo fin dal primo istante sostenuto il popolo ucraino e l’Ucraina, in ogni modo possibile: con aiuti economici, militari, umanitari, accogliendo donne, bambini e profughi. Un popolo aggredito è un popolo che va sostenuto. Però voglio che ci sia una parola fine a questa stramaledetta guerra”.

Le truppe russe hanno preso il controllo del villaggio di Arkhangelskoye, nel Donetsk. A darne la notizia è il ministero della Difesa russo, che spiega le ultime mosse militari dell’esercito. 

“Le unità del gruppo di truppe Centro, a seguito di operazioni militari riuscite, hanno liberato l’insediamento di Arkhangelskoye della Repubblica popolare di Donetsk. L’insediamento si trova nel distretto di Pokrovsk”.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riposto a Vladimir Putin, che ieri lo aveva definito “illegittimo” in quanto il suo mandato è scaduto il 20 maggio. 

“Gli ucraini conoscono la loro Costituzione, conoscono le leggi e le dichiarazioni del presidente illegittimo della Federazione Russa sull’illegittimità del presidente dell’Ucraina sono francamente noiose”.

Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha sottolineato l’importanza di prendere decisioni collettive all’interno della Nato riguardo l’uso delle armi fornite all’Ucraina. Ha risposto alle  dichiarazioni del segretario generale  Stoltenberg. Ha ribadito che l’Italia non invierà militari in Ucraina e che le armi italiane sono destinate esclusivamente all’uso interno del paese. Ha inoltre sottolineato la necessità di lavorare per la pace e di abbassare i toni in risposta ai messaggi provenienti dalla Russia.

Il vicepresidente del Consiglio e leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della presentazione del suo libro ha risposto alle recenti dichiarazioni del Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, che ha invitato gli alleati a eliminare il divieto per Kiev di colpire obiettivi russi:

“L’Italia non è in guerra con nessuno e, se è stato giusto aiutare militarmente l’Ucraina, allo stesso tempo non si parla nemmeno di togliere il divieto di colpire obiettivi militari in Russia. Ribadisco che la Lega è contraria a inviare anche un solo soldato a combattere in Ucraina. Noi vogliamo la pace non l’anticamera della Terza guerra mondiale”.

Il presidente ucraino Zelensky, attraverso un post su X, ha espresso gratitudine ai dipendenti del Servizio di Stato per le comunicazioni speciali e la protezione delle informazioni dell’Ucraina. Ha elogiato la loro professionalità, devozione e disponibilità a lavorare 24/7, congratulandosi con loro per la loro giornata professionale.

“Grazie per essere attenti e produttivi nello svolgimento dei compiti ufficiali e militari.”

I thank all the employees of the State Service of Special Communications and Information Protection of Ukraine for their professionalism.

Thank you for your devotion to Ukraine and your readiness to be on duty 24/7, to be attentive and productive in the performance of official… pic.twitter.com/PpZUnglv7A

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) May 25, 2024

L’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov, ha accusato Washington di non volere la pace in Europa, a seguito dell’annuncio di un nuovo pacchetto di aiuti militari da 275 milioni di dollari per l’Ucraina. Antonov ha affermato che gli Stati Uniti stanno cercando di prolungare il conflitto e aumentare le perdite tra i civili, e ha sottolineato che la notizia sugli aiuti è avvenuta nello stesso giorno in cui la Russia ha ribadito la sua disponibilità a negoziare.

La Russia ha affermato di aver abbattuto droni ucraini sugli oblast russi di Kursk e Belgorod. Lo dichiara il ministero della difesa russo.

I russi hanno ucciso tre abitanti dell’oblast di Donetsk. Il numero totale ufficiale di cittadini uccisi dai russi in quest’area ha raggiunto la quota di 1.972. Lo dichiara su Telegram l’amministrazione militare dell’oblast di Donetsk.

Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha invitato tutti gli alleati che forniscono armi a Kiev ad eliminare il divieto di utilizzare tali armi per colpire obiettivi militari russi. E’ quanto riportato dal settimanale The Economist in un’intervista al segretario generale.

Non si fermano i bombardamenti russi sul Kharkiv dove nella notte sono stati bombardati un un liceo e un condominio durante un attacco russo. 

A renderlo noto il sindaco della città Igor Terekhov,  ripreso da Rbc-Ucraina.

Secondo quanto riferito dal sindaco i due edifici nel distretto di Slobid sono stati gravemente danneggiati, mentre al momento non ci sarebbero informazioni su su eventuali feriti o vittime.