Era stata centrata da un proiettile mentre si trovava all’interno della sua auto nel pomeriggio di ieri, in via della Riserva Nuova a Roma. Oggi, 24 maggio 2024, la donna è morta, uccisa per errore: si chiamava Caterina Ciurleo e aveva 81 anni.
I poliziotti della Squadra Mobile di Roma, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, hanno fermato un 28enne. Si tratta di Dante Spinelli, appartenente all’omonima famiglia sinti.
Donna uccisa per errore a Roma, fermato 28enne nella serata di oggi 24 maggio 2024
Spinelli è gravemente indiziato di aver esploso diversi colpi d’arma da fuoco ieri 23 maggio nella periferia della Capitale, di fronte al centro commerciale di via Don Primo Mazzolari. Uno dei proiettili ha gravemente ferito una donna di 81 anni, deceduta poi all’alba di oggi.
La Dda ha disposto per il 28enne il fermo indiziario di delitto, con l’accusa di omicidio.
L’ipotesi su cui si sono da subito concentrati gli investigatori era quella di una faida tra sinti, in cui l’anziana sarebbe stata colpita per una tragica fatalità. A terra la Polizia Scientifica ha trovato ben 5 bossoli esplosi da una calibro 380.
Secondo quanto ricostruito, i colpi sarebbero partiti da una Cinquecento rossa, che poi si è allontanata.
La ricostruzione della sparatoria al Villaggio Prenestino
La donna si trovava all’interno di una smart ed è stata raggiunta dal proiettile mentre era seduta nel lato passeggeri. Miracolosamente illesa l’amica 63enne che si trovava con lei e con cui era uscita.
Subito soccorsa, l’81enne era stata trasportata in condizioni disperate al Policlinico Tor Vergata e sottoposta a due interventi chirurgici. Non sono bastati a salvarle la vita.
Una vicenda simile è avvenuta sempre a Roma lo scorso marzo, quando in una sparatoria alla Magliana è rimasto ferito un uomo di 55 anni.