Il calcio italiano cambierà, ancora una volta. Il Consiglio dei Ministri oggi 24 maggio 2024 ha approvato il decreto porterà alla creazione di un’agenzia governativa, chiamata in causa per vigilare sui conti dei club italiani. La conferma è arrivata dal Ministro dello Sport Andrea Abodi, che ha assistito anche al Piazza di Siena andato in scena a Roma.

Decreto Abodi, il ministro dello Sport replica dopo l’approvazione del Cdm

Nell’articolo due del cosiddetto Decreto Abodi verrà inquadrata la famosa commissione, che si occuperò di vigilare direttamente sulla gestione economico-finanziari delle squadre professioniste. Un elenco in cui verranno inseriti i cento club che militano dalla Serie A alla Serie C, passando anche dalla massima serie di pallacanestro.

Il ministro Abodi è fiducioso: “Abbiamo obiettivi comuni”

Abodi, nonostante le preoccupazioni per l’eccessivo controllo della commissione, rimane ottimista e confida nella collaborazione di ogni parte in causa. Non è un mistero che la FIGC, il CONI e la FIP abbiano espresso forti dubbi per l’introduzione dell’agenzia. La vera soddisfazione, per il Ministro, però arriverà nel momento in cui si potrà effettivamente misurare l’efficacia di questo nuovo strumento:

“Il governo si è assunto la responsabilità di far nascere questo soggetto. Le commissioni parlamentari dovranno fare la loro parte e valutare i curriculum dei membri della commissione. Poi sarà il rapporto tra questi e la Federcalcio a dare il senso dell’utilità dello strumento. Gli obiettivi sono comuni, questo è un dato confortante”