Andrea Vendrame torna a vincere, e lo fa non troppo lontano dalle strade di casa sua, prendendosi in solitaria la tappa di Sappada del Giro d’Italia 2024. Era dal 2021 che il corridore azzurro, in forza alla formazione francese Decathlon Ag2r La Mondiale, non riusciva a vincere una corsa: in quella stagione si impose sia nella tappa di Bagno di Romagna del Giro d’Italia che alla Route d’Occitanie. Successi che arrivarono dopo anni molto difficili: ora, dopo una lunga serie di secondi posti, Vendrame è tornato al successo, e il pubblico di Sappada ha potuto festeggiare la quinta vittoria italiana in questa edizione della corsa rosa.
Giro d’Italia 2024, Vendrame trionfa a Sappada
In totale, Andrea Vendrame ha portato avanti circa 150 km di fuga. In un primo momento, l’azzurro era insieme ad altri 18 corridori che avevano tentato di portarsi avanti con l’ambizione di cercare il successo. Tra gli uomini più importanti davanti vi erano senza dubbio Julian Alaphilippe (Soudal Quick Step), Simone Velasco (Astana), Luke Plapp (Jayco-AlUla), Pelayo Sanchez (Movistar) e Georg Steinhauser (EF EasyPost). Una fuga davvero molto interessante quindi, con tante forze in campo nonostante ci troviamo al terzultimo giorno di Giro d’Italia.
La fuga
L’azione decisiva nasce però a 28 km dall’arrivo, quando Andrea Vendrame stacca tutti gli avversari sulla salita verso Sappada si prende il successo al Giro d’Italia 2024. Una vittoria in solitaria, visto che ha rifilato 54 secondi a Pelayo Sanchez e 1’07” a Georg Steinhauser. Se ieri ci si aspettava la vittoria di Jonathan Milan in volata, oggi è stato comunque possibile festeggiare la quinta vittoria italiana grazie ad Andrea Vendrame, corridore che, a tutti gli effetti, è l’esempio vivente della resilienza.
Giro d’Italia 2024, la resilienza di Andrea Vendrame
Non era ancora un corridore professionista quando Vendrame, nel 2016, fu centrato in pieno da un’autovettura mentre si stava allenando sulle strade di casa. Un incidente che gli ha procurato 50 punti di sutura interni e 60 esterni. Da quel giorno non riesce più a sorridere bene, ma lui non si è perso d’animo e si è dato il soprannome Joker, il personaggio di Batman. Nel 2020, inoltre, il corridore veneto fu aggredito in allenamento da un automobilista: tutti episodi che non hanno scalfito la voglia di vincere del portacolori della Decathlon Ag2r La Mondiale, il quale, dopo essersi sbloccato al Giro d’Italia 2024, potrebbe regalare delle soddisfazioni alla sua squadra anche in Francia. Le formazioni transalpine, infatti, tengono particolarmente a ben figurare nelle gare che si svolgono nella loro nazione, e Vendrame ha sempre dimostrato di andare molto bene su quei percorsi, imponendosi in gare importanti come la Tro Brò Leon nel 2019.
La scivolata di Geraint Thomas
Gli uomini di classifica non si sono dati battaglia nel corso di questa giornata piovosa del Giro d’Italia a Sappada: dopo la vittoria di vendrame, il plotone con gli uomini di classifica è arrivato 15 minuti più tardi all’arrivo. Negli ultimi 5 km, a causa di una disattenzione, Geraint Thomas è finito a terra. Il gallese si è prontamente rialzato dopo aver cambiato la bici, ed è stato aspettato dai corridori che sono i suoi diretti avversari per la classifica generale, con un grande fair play da parte di tutti. Thomas si era voltato per controllare qualcosa e ha inavvertitamente colpito la ruota posteriore di Antonio Tiberi, finendo a terra. Domani, gli uomini di classifica affronteranno l’ultima tappa che può confermare o ribaltare le sorti del podio: Tadej Pogacar affronterà la doppia scalata del Monte Grappa con un vantaggio di 7’42” su Martinez, quindi la maglia rosa è in cassaforte, ma il corridore colombiano, così come Geraint Thomas, Ben O’Connor e Antonio Tiberi, sono tutti in lizza per poter salire sul podio finale di domenica a Roma.