Nella lunga intervista che Giorgia Meloni ha concesso a Maria Latella intervenendo al Festival dell’economia di Trento, si è toccato anche il tema della governance della Rai. Latella ha fatto riferimento a TeleMeloni, come il centrosinistra ha battezzato la Rai da quando la destra è al Governo. La presidente del Consiglio, a tal proposito, ha risposto pan per focaccia dicendo: “Telemeloni?! Forse semplicemente non più TelePd! O la sinistra ritiene di avere più diritti degli altri? Quel mondo – ha scandito la premier – è fi-ni-to!”.
“Sigfrido Ranucci a cena con una candidata del Movimento Cinque Stelle. Se io fossi andata con il direttore del Tg1 se ne sarebbero chieste le dimissioni”. La denuncia della Meloni
In ogni caso, non è stato solo quando il discorso è scivolato su TeleMeloni che nel corso dell’intervista di Maria Latella a Giorgia Meloni si è parlato di televisione. Dopo aver parlato anche di premierato, il discorso televisivo è tornato anche quando il Presidente del Consiglio ha rivelato:
“Venendo qui, ho visto un post di una candidata del Movimento Cinque Stelle alle Europee a cena con Sigfrido Ranucci e la scritta votate M5S. Per me non c’è niente di male, non ho nulla da dire su questa vicenda. Ma, visto che nessuno della sinistra dirà niente, chiudiamo gli occhi e proviamo a immaginare che cosa sarebbe accaduto se io avessi fatto una foto con il direttore del Tg1 Gianmarco Chiocci e avessi pubblicato le foto su Facebook con sotto scritto vota Fdi e scrivi Giorgia… Temo si sarebbero chieste le dimissioni di Chiocci”.
Al che, Latella ha detto che Report comunque è una bella trasmissione da salvaguardare. Al che la premier ha detto ancora:
“Se è bella non lo so. Ma io non chiederò mai le dimissioni di Ranucci: la stampa è libera anche di fare campagna elettorale. Ma ciò che non tollero è il sistema dei due pesi e delle due misure”.