Come si fa e a cosa serve allenare i polsi. Vediamo subito i benefici che in pochi conoscono e alcuni esercizi di copiare subito.

Benefici e a cosa serve allenare i polsi

Allenare i polsi potrebbe apparire come un aspetto marginale dell’allenamento fisico, ma la realtà è che questa parte del corpo svolge un ruolo cruciale nelle nostre attività quotidiane e sportive. Quindi a cosa serve allenare i polsi?

  • Migliora la coordinazione: Allenare i polsi aiuta a migliorare la coordinazione mano-occhio e la capacità di eseguire movimenti precisi e controllati. Questo è particolarmente importante in attività che richiedono movimenti rapidi e precisi, come il tennis o il golf.
  • Riduce il rischio di infortuni: Polsi deboli o instabili aumentano il rischio di infortuni durante attività che coinvolgono movimenti ripetitivi o sollevamento di pesi. L’allenamento contribuisce a rafforzare i muscoli e i legamenti intorno all’articolazione, riducendo così il rischio di lesioni.
  • Migliora la postura: Una buona postura dipende anche dalla forza e dalla stabilità dei polsi. Allenarli aiuta a migliorare la postura generale del corpo, riducendo il rischio di tensioni muscolari e dolori articolari.
  • Previene il tunnel carpale: Il tunnel carpale è una condizione dolorosa causata dalla compressione del nervo mediano nel polso. L’allenamento può contribuire a prevenire questa condizione, migliorando la forza e la flessibilità dell’articolazione.
  • Aumenta la resistenza: Gli esercizi mirati migliorano la resistenza muscolare e la capacità di sopportare carichi pesanti per periodi prolungati. Questo è particolarmente utile per coloro che praticano sport o lavorano in professioni che richiedono movimenti ripetitivi delle mani e dei polsi.

L’importanza dell’allenamento dei polsi

I polsi sono un’articolazione fondamentale che consente una vasta gamma di movimenti, dal sollevare oggetti al digitare sulla tastiera del computer. Questa parte del corpo è coinvolta in un’ampia gamma di attività quotidiane, comprese quelle sportive come il tennis, il golf e il sollevamento pesi. L’allenamento di questa zona è essenziale per migliorare la forza, la stabilità e la resistenza di questa articolazione, riducendo il rischio di infortuni e migliorando le prestazioni complessive.

Perché i polsi sono spesso sottovalutati?

Nonostante la loro importanza, i polsi sono spesso trascurati nell’allenamento fisico. Molte persone concentrano l’attenzione su gruppi muscolari più grandi come petto, spalle e schiena, trascurando i dettagli più fini come i polsi. È bene riconoscere quanto sono fondamentali per la salute e il benessere generale del corpo e meritano attenzione e cura adeguata.

Come non farsi male durante l’allenamento dei polsi

Prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento dei polsi, è importante fare un riscaldamento adeguato per preparare i muscoli e le articolazioni. Inoltre, è fondamentale eseguire gli esercizi correttamente, evitando di sovraccaricare eccessivamente i polsi. È consigliabile iniziare con pesi leggeri o resistenze moderate e aumentare gradualmente l’intensità dell’allenamento. Se si sperimenta dolore o disagio durante gli esercizi meglio interrompere immediatamente e consultare un professionista del fitness o un fisioterapista.

5 esercizi per potenziare i polsi da fare a casa

Per un piano di allenamento dei polsi personalizzato e sicuro, è consigliabile consultare un personal trainer certificato o un fisioterapista. Questi professionisti possono valutare le tue esigenze individuali, la tua forma fisica attuale e creare un programma adatto alle tue capacità e obiettivi. Inoltre, possono fornire istruzioni dettagliate sugli esercizi, correggere eventuali errori di tecnica e monitorare il tuo progresso nel tempo. Qui di seguito ci sono 5 esercizi facili da fare a casa:

  • Flessioni del polso: Seduti o in piedi, con le braccia distese lungo il corpo, piega i polsi in avanti e indietro, mantenendo le braccia immobili. Ripeti per 2-3 serie da 10-15 ripetizioni.
  • Rotazione del polso con manubrio: Tenendo un piccolo manubrio in mano, fai ruotare lentamente il polso in senso orario e antiorario. Esegui 2-3 serie da 10-12 ripetizioni per ogni direzione.
  • Estensione del polso con fascia elastica: Fissando un’estremità di una fascia elastica ad un punto fisso, afferra l’altra estremità con la mano e con il palmo rivolto verso l’alto, estendi il polso verso l’alto, quindi rilassati lentamente. Esegui 2-3 serie da 12-15 ripetizioni.
  • Flessione del polso con fascia elastica: Fissando un’estremità di una fascia elastica ad un punto fisso, afferra l’altra estremità con la mano e con il palmo rivolto verso il basso, fletti il polso verso il corpo, quindi rilassati lentamente. Esegui 2-3 serie da 12-15 ripetizioni.
  • Esercizio della mano a pugno: Stringi la mano a pugno, mantenendo il polso dritto, quindi rilascia lentamente. Ripeti per 2-3 serie da 15-20 ripetizioni.