La chirurgia refrattiva ha rivoluzionato completamente l’approccio al trattamento dei difetti visivi, offrendo soluzioni sicure e accessibili per chi soffre di disturbi visivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo. Tra le tecniche più avanzate e apprezzate, la FemtoLASIK si distingue per la sua precisione, sicurezza e rapidità di recupero.

La FemtoLASIK combina l’uso di un laser a femtosecondi per creare un lembo corneale preciso con un laser ad eccimeri per rimodellare la cornea. Grazie a questa innovazione, è possibile correggere in modo efficace una vasta gamma di difetti visivi, migliorando la qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo. La chirurgia refrattiva, infatti, ha una grande “promessa”: la possibilità di vivere una vita senza occhiali e lenti a contatto.

Vediamo insieme come funziona la procedura FemtoLASIK, i suoi benefici e le considerazioni importanti da tenere in mente prima di scegliere questo trattamento.

Cos’è la FemtoLASIK?

La FemtoLASIK è una tecnica avanzata di chirurgia refrattiva che utilizza una combinazione di due tipi di laser per correggere i difetti visivi.

La procedura inizia con l’uso di un laser occhi a femtosecondi, che crea un lembo molto sottile e preciso nella cornea, senza l’uso di strumenti meccanici. Questo approccio riduce il rischio di complicazioni e permette una maggiore precisione rispetto ai metodi tradizionali. Una volta creato il lembo corneale, il chirurgo utilizza un laser ad eccimeri per rimodellare il tessuto sottostante. Il laser emette impulsi di luce ultravioletta che rimuovono quantità microscopiche di tessuto corneale, correggendo la curvatura della cornea per migliorare la messa a fuoco della luce sulla retina.

La FemtoLASIK è utile per correggere vari problemi visivi, inclusi miopia, ipermetropia e astigmatismo.

Differenze tra FemtoLASIK e altre tecniche laser

Ci sono alcune differenze sostanziali tra la FemtoLASIK, la LASIK tradizionale e altre tecniche laser, come ad esempio la PRK. Entrando nello specifico:

• FemtoLASIK vs LASIK tradizionale: la principale differenza tra FemtoLASIK e LASIK tradizionale sta nel metodo di creazione del lembo corneale. Nella LASIK tradizionale, il lembo viene creato utilizzando un microcheratomo, un piccolo strumento chirurgico con una lama oscillante. Questo porta con sé un rischio leggermente maggiore di complicazioni rispetto all’uso del laser a femtosecondi nella FemtoLASIK, che crea un lembo più preciso e uniforme. La precisione della FemtoLASIK ti assicura una guarigione più rapida e una migliore stabilità del lembo post-operatorio
• FemtoLASIK vs PRK: la FemtoLASIK è diversa anche da tecniche di chirurgia refrattiva come la PRK. Durante la PRK, non viene creato alcun lembo corneale. Invece, lo strato epiteliale superficiale della cornea viene rimosso completamente prima di rimodellare la cornea con il laser ad eccimeri. Questo implica un periodo di recupero più lungo e un maggiore disagio post-operatorio rispetto alla FemtoLASIK, poiché l’epitelio deve rigenerarsi completamente. In genere, la PRK è una scelta d’elezione per i pazienti con cornee sottili o altre condizioni che rendono non idonea la creazione di un lembo corneale.

Vantaggi della FemtoLASIK

Per via delle sue caratteristiche, la FemtoLASIK ha diversi vantaggi, che riguardano soprattutto i tempi di recupero e la precisione millimetrica con cui opera il laser a femtosecondi.

Precisione del laser a femtosecondi

Uno dei principali vantaggi della FemtoLASIK è la straordinaria precisione del laser a femtosecondi. Questo tipo di laser permette di creare un lembo corneale estremamente sottile e uniforme, riducendo il rischio di complicazioni associate alla creazione del lembo. La precisione della tecnologia femtosecondo permette di personalizzare il trattamento in base alle caratteristiche specifiche dell’occhio di ogni paziente, migliorando la qualità dei risultati visivi. In più, questa tecnologia è utile per trattare una gamma più ampia di difetti visivi, come miopia, ipermetropia e astigmatismo, con una maggiore accuratezza rispetto ai metodi tradizionali.

Sicurezza e risultati a lungo termine

Quando si parla di operazioni chirurgiche, specie quando riguardano parti del corpo così delicate, la sicurezza è un fattore importantissimo. La FemtoLASIK eccelle in questo ambito grazie all’uso del laser a femtosecondi.

L’eliminazione dell’uso di strumenti meccanici per creare il lembo corneale riduce molto il rischio di complicazioni intraoperatorie e postoperatorie. Inoltre, i risultati della FemtoLASIK a lungo termine sono eccellenti, con la maggior parte dei pazienti che raggiunge una visione di 10/10 o migliore senza necessità di ulteriori correzioni.

Criteri di idoneità per la FemtoLASIK

Per capire se la FemtoLASIK è la scelta giusta per te, dovrai considerare una serie di criteri di idoneità. Questo tipo di intervento è adatto a molti pazienti, ma ci sono specifiche condizioni che devono essere soddisfatte per garantire la sicurezza e l’efficacia del trattamento.

Ecco le principali:

• Requisiti di età e salute generale: la maggior parte dei candidati per la FemtoLASIK ha almeno 18 anni. È importante che la vista sia stabile da almeno un anno, perché le variazioni nella prescrizione possono influenzare i risultati dell’intervento. Inoltre, i pazienti devono essere in buona salute generale e non presentare condizioni mediche che possano interferire con la guarigione
• Condizioni oculari: per essere idonei alla FemtoLASIK, i pazienti devono avere una cornea di spessore sufficiente per permettere la creazione del lembo. Questo è valutato durante un esame oculistico approfondito, che prevede per questa ragione delle misurazioni dettagliate della cornea e della struttura dell’occhio. Le persone con condizioni come miopia, ipermetropia e astigmatismo sono generalmente buoni candidati, a condizione che le loro prescrizioni rientrino nei limiti trattabili dalla procedura
• Assenza di patologie oculari: la salute oculare è un altro requisito fondamentale tra i criteri della FemtoLASIK. I pazienti con glaucoma, cataratta avanzata, infezioni oculari attive o malattie come la cheratocono non sono, in genere, idonei per questo tipo di intervento. Se vuoi approfondire i problemi della vista come la maculopatia, leggi questo articolo
• Valutazione iniziale e consulenza LASIK: la valutazione iniziale prevede un esame oculistico completo eseguito da un chirurgo esperto. Durante questa prima valutazione, il medico utilizzerà tecnologie avanzate per esaminare la cornea, misurare la vista e valutare la salute generale degli occhi. Questi esami servono proprio per capire se la FemtoLASIK è la scelta migliore per correggere il difetto visivo.

Cosa aspettarsi durante la consulenza

La consulenza iniziale per la FemtoLASIK è uno step indispensabile se stai pensando di sottoporti a questo intervento. La valutazione pre-operatoria è uno dei capisaldi dell’approccio Vista Vision, gli esperti in chirurgia refrattiva presenti con cliniche in tutta Italia. La FemtoLASIK di Vista Vision ha, come procedura di base, una visita approfondita con un esperto, per capire se e come intervenire in base al tuo difetto visivo. Ecco cosa puoi aspettarti durante questa fase del processo:

• Accoglienza e anamnesi: quando arrivi alla clinica oculistica, sarai accolto dal personale medico che ti guiderà attraverso il processo di registrazione. Il medico oculista inizierà con un’accurata anamnesi per comprendere la tua storia medica e oculistica, inclusi eventuali precedenti interventi agli occhi, l’uso di occhiali o lenti a contatto, e la presenza di condizioni oculari o sistemiche che potrebbero influenzare la procedura
• Esame della vista approfondito: successivamente, sarai sottoposto a un esame della vista completo. Questo include test di acuità visiva, refrattometria automatica, topografia corneale e pachimetria corneale per misurare lo spessore della cornea
• Aspettative e risultati: durante la consulenza, il chirurgo ti spiegherà i dettagli della procedura FemtoLASIK, inclusi i benefici, i rischi e le alternative. Il medico ti illustrerà cosa aspettarti prima, durante e dopo l’intervento e ti fornirà informazioni sui tempi di recupero e sui risultati attesi
• Pianificazione pre-operatoria: se vieni ritenuto un buon candidato per la FemtoLASIK, il medico ti fornirà istruzioni dettagliate su come prepararti per l’intervento. Tra le raccomandazioni più comuni, c’è sicuramente quella di evitare l’uso di lenti a contatto per un certo periodo prima dell’intervento, oltre ad altri aspetti da valutare caso per caso.

Il procedimento chirurgico

Vediamo ora nello specifico come funziona la FemtoLASIK e quali sono i passaggi che caratterizzano questa procedura.

Passaggi principali dell’intervento

La procedura FemtoLASIK è relativamente breve e viene eseguita in diversi passaggi, in regime ambulatoriale. Prima dell’operazione, ti verranno somministrate gocce anestetiche per prevenire qualsiasi disagio. Una volta anestetizzato l’occhio, il chirurgo utilizza il laser a femtosecondi per creare un sottile lembo corneale. Questo lembo viene sollevato delicatamente, esponendo lo strato intermedio della cornea. Successivamente, un secondo laser, il laser ad eccimeri, viene impiegato per rimodellare la cornea in base alla tua prescrizione visiva specifica.

Questa fase dura solo pochi minuti e permette di correggere i difetti visivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo. Una volta completato il rimodellamento, il lembo corneale viene riposizionato con cura sulla superficie dell’occhio. Grazie alle proprietà naturali di adesione della cornea, non sono necessari punti di sutura. L’intervento nel suo complesso richiede meno di 30 minuti per entrambi gli occhi.

Cura post-operatoria e convalescenza

La cura post FemtoLASIK è fondamentale per una guarigione rapida e ottimale. Subito dopo la procedura, il chirurgo applicherà delle gocce oculari antibiotiche e antinfiammatorie per prevenire infezioni e ridurre l’infiammazione. In alcuni casi, ti verrà chiesto di indossare un proteggi-occhio o degli occhiali protettivi per evitare di toccare o strofinare gli occhi accidentalmente.

Durante il primo giorno, è normale avere una leggera sensazione di bruciore, prurito o visione offuscata, ma questi sintomi hanno una durata davvero molto breve. In questa fase, il consiglio è di tenere la vista a riposo e evitare attività che potrebbero esporli a polvere, sporco o stress eccessivo.

Il recupero della vista è molto rapido: in genere, la vista migliora molto già il giorno dopo l’operazione. Ovviamente, il chirurgo ti fornirà istruzioni specifiche su come usare le gocce oculari nel post operatorio e ti consiglierà di evitare alcune attività, come l’uso di trucco per occhi nelle prime settimane.

Altrettanto importanti per un buon decorso sono le visite di controllo post-operatorie. La prima visita avviene solitamente il giorno dopo l’intervento, seguita da altre visite a una settimana, un mese e tre mesi. Durante queste visite, il chirurgo valuterà la tua vista e la guarigione della cornea, assicurandosi che tutto proceda come previsto.

In definitiva, possiamo dire che la FemtoLASIK sia una procedura sicura, efficace e che offre risultati duraturi sul lungo termine, che permette di eliminare per sempre occhiali e lenti a contatto.