E’ morto in circostanze ancora da chiarire Franco Anelli, il rettore e giurista a capo dell’Università Cattolica di Milano. Aveva 61 anni e, secondo le prime informazioni disponibili, si sarebbe suicidato nella serata di 23 maggio 2024: ancora però non ci sono conferme ufficiali.
L’annuncio ha rattristato la Comunità dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, che hanno espresso il proprio cordoglio.
Chi è Franco Anelli? Causa morte ed età dell’avvocato e giurista
Una notizia che ha lasciato sgomenti gli studenti, i dipendenti ed i professori dell’Università Cattolica di Milano: ieri 23 maggio 2024 il magnifico rettore Franco Anelli si è spento all’età di 61 anni. Il giurista ed avvocato, a capo della Cattolica dal 2013, era a poche settimane dalla scadenza del suo mandato.
Le cause della sua morte sono in corso di accertamento: è quanto trapela dalle Forze dell’Ordine e dai sanitari del 118, che intorno alle 22:30 sono intervenuti presso l’abitazione di Anelli. Il rettore si sarebbe suicidato gettandosi dal sesto piano dove abitava, ma al momento quest’ipotesi non è stata ancora confermata dalle autorità competenti.
Nato nel 1963 a Piacenza, Anelli aveva ottenuto la sua laurea in giurisprudenza alla Cattolica di Milano. Dopo il dottorato di ricerca in Diritto commerciale, ha cominciato ad insegnare (nel 1993) nello stesso istituto universitario Istituzioni di Diritto privato, presso la facoltà di Economia e commercio. Passato nel 1996 all’Università degli Studi di Parma, qui insegna Giurisprudenza.
Nel maggio 2022 Papa Francesco ha nominato Anelli consultore della Congregazione per l’educazione cattolica. Nel 1997 il giurista era tornato alla Cattolica come ordinario di Istituzioni di Diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza.
La vita privata di Anelli: moglie e figli
Si sa che Anelli aveva una compagna con la quale conviveva da alcuni anni nella sua casa di via Luigi Illica a Milano. Non si sa però se la coppia avesse dei figli o meno.
Il dolore della Cei dopo la notizia della scomparsa di Anelli: “Esprimiamo cordoglio ai suoi familiari”. Cordoglio espresso anche dalle forze politiche
La dipartita di Anelli ha generato ovviamente una profonda commozione in chi lo conosceva e ne apprezzava le qualità umane ed il rigore accademico nel suo lavoro di rettore. La Cei, storicamente legata molto alla Cattolica, ha espresso in una breve nota il proprio cordoglio e offerto il proprio supporto alla famiglia di Anelli:
Partecipo al dolore dell’Università Cattolica e della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli Irccs per la tragica scomparsa del Magnifico Rettore, professor Franco Anelli. In questo momento di sgomento, a nome dell’Episcopato italiano, esprimo cordoglio alla sua mamma, ai suoi cari e alla comunità tutta dell’Ateneo e del Policlinico, cui ha dedicato la sua esistenza. Assicuro la preghiera della nostra Chiesa, affidando il caro professor Anelli alla misericordia del Padre.
Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, ha voluto salutare con queste parole un amico prima che un esimio accademico. Sulla stessa falsariga anche alcuni politici che in queste ore hanno voluto ricordare la figura di Anelli. Ad esempio Licia Ronzulli, vicepresidente FI del Senato, si è espressa così:
La notizia della scomparsa del professor Anelli, Rettore dell’università Cattolica di Milano, è triste, dolorosa e lascia un vuoto profondo in tutta la comunità scientifica. Desidero esprimere le mie condoglianze ai suoi familiari.
Il pm di Milano apre un fascicolo sulla morte di Anelli
Il pm di Milano ha reso noto, nella mattinata del 24 maggio 2024, di aver aperto un fascicolo sulla morte del rettore della Cattolica. Viene precisato che questo è un passaggio tecnico necessario per svolgere gli accertamenti tecnici legati al caso, che sembrerebbe prefigurarsi come un suicidio.