La tappa 19 del Giro d’Italia 2024, la Mortegliano-Sappada di 157 km, passerà attraverso la Carnia Biathlon Arena, un luogo significativo per il biathlon italiano, situato a circa 10 km dall’arrivo. Questa tappa si inserisce perfettamente nell’anno eccezionale di Lisa Vittozzi, originaria di Sappada, che nel 2024 ha vinto la Coppa del Mondo generale di biathlon e il Mondiale individuale di Nové Město, vivendo la stagione migliore della sua carriera. La Corsa Rosa le renderà così omaggio nel momento più opportuno, in una tappa che promette grande spettacolo.

Il Giro d’Italia 2024 omaggia il biathlon a Sappada

I primi 100 km della tappa sono piuttosto pianeggianti, preparando i ciclisti per gli ultimi 57 km, che saranno decisamente più impegnativi. La prima sfida sarà il Passo Duron (2a categoria, 4,4 km al 9,6%), una salita breve ma molto ripida. Successivamente, i corridori affronteranno le ascese di Sella Valcalda (3a categoria, 6,5 km al 5,9%) e infine quella di Cima Sappada (2a categoria, 7,4 km al 5,4%).

Durante l’ultima salita, i ciclisti attraverseranno la Carnia Biathlon Arena. Dopo questo passaggio, inizierà il tratto più impegnativo dell’ascesa, con gli ultimi 2,8 km che avranno una pendenza media dell’8,5%. Questo tratto promette battaglia tra i contendenti alla classifica generale, oltre che tra eventuali fuggitivi che si giocheranno la vittoria di tappa. Anche se il giorno successivo c’è una tappa molto impegnativa con il doppio Monte Grappa, che potrebbe scoraggiare alcuni attacchi, il terreno per guadagnare secondi è sicuramente presente per chi dovesse tentare l’azione.

Sappada attende il Giro d’Italia 2024

Sappada è stata teatro di uno degli episodi più drammatici nella storia del Giro d’Italia: nel 1987, Stephen Roche attaccò il suo compagno di squadra Roberto Visentini, che indossava la maglia rosa ed era il campione in carica. Questo attacco, avvenuto proprio durante la salita verso Cima Sappada, mandò Visentini in crisi e permise a Roche di prendere la maglia rosa. Da quel momento, i due corsero uno contro l’altro per il resto del Giro, con Roche che alla fine vinse, mentre Visentini fu costretto al ritiro dopo una caduta.

Anche l’ultimo arrivo a Sappada nel 2018 regalò grande spettacolo, con la vittoria in solitaria di Simon Yates, che indossava la maglia rosa. Il giorno precedente, Chris Froome aveva vinto sullo Zoncolan, recuperando qualche secondo su Yates. Per dimostrare la sua superiorità, Yates attaccò nuovamente a Sappada, guadagnando altri 40 secondi sugli avversari. Quello fu un Giro dominato da Yates, che vinse tre tappe, fino al clamoroso crollo nella tappa del Colle delle Finestre, che permise a Froome di compiere una delle più grandi imprese della storia del ciclismo. L’arrivo a Sappada per il Giro d’Italia 2024 promette quindi ancora una volta grande spettacolo.

Una tappa da fughe

Sulla carta, la tappa odierna potrebbe essere teatro di fughe da lontano, in quanto Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e gli altri corridori che lottano per la classifica generale potrebbero risparmiarsi in vista della frazione di domani con la doppia scalata del Monte Grappa. Diventa quindi probabile che corridori come Georg Steinhauser (EF EasyPost) o Nairo Quintana (Movistar Team), che ci avevano già provato nei giorni precedenti, potrebbero ritagliarsi un ruolo da protagonista. Laddove qualche corridore dovesse avere una crisi, invece, la frazione odierna non permette grandi margini di recupero. in questo senso è appassionata la lotta al podio, con Dani Martinez e Geraint Thomas che stanno cercando di conquistare il secondo gradino del podio per domenica a Roma.