È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio pluriaggravato perché, secondo gli inquirenti, avrebbe colpito al petto la moglie Soukaina El Basri, detta “Siu”, ferendola gravemente: interrogato dopo essere stato trasferito in carcere a Biella, Jonathan Maldonato, di 37, si è proclamato innocente. Lo riporta l’Ansa.

Di cosa è accusato Jonathan Maldonato, marito dell’influencer Siu

Si chiama Jonathan Maldonato, ma sui social è conosciuto come “Jonathan Jonny“, il marito dell’influencer di origine marocchina Soukaina El Basri, detta “Siu”. Originario di Gattinara, in provincia di Vercelli, vive a Chiavazza, nel Biellese, dove lavora per una ditta di caffè.

Sei anni fa si è unito in matrimonio alla 30enne, che dal 16 maggio scorso è ricoverata in prognosi riservata presso l’ospedale Maggiore di Novara: è accusato di averla colpita al petto con un oggetto contundente, forse un punteruolo, e di averle reciso l’aorta.

Davanti al pm che nella serata di ieri, 22 maggio, l’ha interrogato in questura a Biella dopo il fermo si è proclamato innocente. Lo riporta l’Ansa, secondo cui, qualche mese fa, l’uomo era stato denunciato per maltrattamenti dalla moglie (che poi avrebbe ritirato il documento). “Non la faceva andare in giro da sola”, hanno raccontato gli amici di lei al Corriere della Sera.

Secondo il fratello dell’influencer, inoltre, “nelle ultime settimane tutta la famiglia aveva difficoltà a mettersi in contatto con lei”. Giovedì scorso, una volta arrivata al pronto soccorso (accompagnata dal marito), Siu aveva raccontato ai medici di turno di essere caduta dalle scale, lamentando un dolore al torace. Poi, a causa di un’emorragia interna, era stata trasferita d’urgenza in un altro ospedale. Sarebbe in fin di vita.

La ricostruzione del presunto tentato omicidio

Ascoltato, Maldonato avrebbe fornito versioni contrastanti sull’accaduto: stando alla prima, la moglie si sarebbe ferita dopo essere scivolata in casa a Chiavazza, per un incidente; stando alla seconda, avrebbe invece provato a togliersi la vita.

Gli inquirenti non gli hanno creduto e, dopo averlo arrestato, “considerata la gravità indiziaria acquisita e rilevato la concretizzazione di un pericolo di fuga”, come ha scritto in una nota la procuratrice Teresa Angela Camelio, lo hanno portato in carcere. Negli scorsi giorni, mentre era indagato, aveva raggiunto l’ospedale in cui la moglie è ricoverata, venendo bloccato dal cognato.

La sorella ha risposto così sui social a chi lo ha ricoperto di insulti sotto le sue foto dopo aver appreso la notizia del suo arresto: “La verità verrà fuori“.

Chi è l’influencer in fin di vita

Originaria del Marocco, Siu è nota come modella e influencer. Sul suo account Instagram, seguito da oltre 80 mila persone, era solita mostrare, prima di finire in coma, abiti e gioielli, ma anche cosmetici e prodotti per la cura del corpo. L’ultima foto che la ritrae insieme al marito Maldonato, ora accusato di aver provato ad ucciderla, e alle loro due figlie, risale allo scorso 6 maggio, giorno del suo compleanno.

“Un abbraccio a tutti tutti tutti.. E buon compleanno a me. Me lo dico anche io che tante volte, in passato, mi sono dimenticata di farmi gli auguri. Nel tempo ho realizzato che era così importante farlo. Giuro… GRAZIE. Siu”, le parole a corredo dello scatto, che mostra una Siu non troppo sorridente. È possibile che i rapporti tra lei e il marito fossero già tesi?, ci si chiede.

È possibile che, come la Procura ritiene, la donna, appena 30enne, sia stata ferita dall’uomo? Sono solo alcuni degli interrogativi a cui bisognerà trovare una risposta.