Una nuova speranza per la degenerazione maculare? L’FDA (Food and Drug Administration), l’ente americano per la regolamentazione dei farmaci, ha recentemente approvato l’utilizzo di farmaci biosimilari per il trattamento di questa malattia degenerativa dell’occhio. I biosimilari sono farmaci simili a quelli biologici già in uso, ma con un prezzo inferiore.

Questa approvazione rappresenta un passo avanti importante nella lotta contro la degenerazione maculare, che è una delle principali cause di perdita della vista negli anziani. I biosimilari potrebbero infatti rendere il trattamento più accessibile a un maggior numero di pazienti, offrendo loro una nuova speranza di preservare la vista.

Cos’è la degenerazione maculare e cosa sono i biosimilari

L’FDA, l’ente americano per la regolamentazione dei farmaci, ha approvato due nuovi farmaci per il trattamento di malattie degli occhi come la degenerazione maculare legata all’età e la retinopatia diabetica. Si tratta di biosimilari, ovvero farmaci simili a quelli biologici già esistenti, ma con un costo inferiore.

Questi nuovi farmaci, chiamati Yesafili e Opuviz, funzionano esattamente come il farmaco già in uso (Eylea) impedendo la crescita anomala di vasi sanguigni nell’occhio. Questo aiuta a preservare la vista rallentando o riducendo il danno alla retina.

L’approvazione dell’FDA si basa su studi scientifici che dimostrano la grande somiglianza e la sicurezza di questi biosimari rispetto al farmaco originale. Gli effetti collaterali più comuni sono simili a quelli già noti e gestibili.

Cosa significa per i pazienti? Potenzialmente un accesso più facile ai trattamenti per queste malattie degli occhi, grazie al costo inferiore dei biosimilari.

Effetti collaterali dei farmaci biosimiliari

L’FDA ha elencato i possibili effetti collaterali di Yesafili e Opuviz, che sono simili a quelli del farmaco originale Eylea:

• Effetti collaterali più comuni:
  • Sanguinamento congiuntivo (sanguinamento oculare)
  • Dolore agli occhi
  • Cataratta
  • Distacco del vitreo
  • Corpi mobili vitreali (macchie che si vedono fluttuare davanti agli occhi)
  • Aumento della pressione interna dell’occhio
• Avvertenze e precauzioni:
  • Ipersensibilità al farmaco
  • Infiammazione oculare che può portare a distacco della retina
  • Infiammazione delle arterie retiniche
  • Aumento della pressione oculare
  • Coaguli di sangue

L’FDA continuerà a monitorare la sicurezza di questi farmaci una volta che saranno disponibili sul mercato.

Quali sono i segni iniziali della degenerazione maculare

La degenerazione maculare è una malattia che colpisce la zona centrale della vista, la macula. Esistono due forme principali:

Degenerazione maculare secca, che provoca un aumento delle ombre nella zona centrale della vista. La vista diventa gradualmente meno nitida. Non esiste una cura, ma esistono occhiali speciali e lenti che possono aiutare a migliorare la vista.

Degenerazione maculare umida, che provoca una visione distorta: linee rette che appaiono storte, lettere sfocate. Può causare una rapida perdita della vista se non trattata. Di solito vengono effettuate delle iniezioni nell’occhio di farmaci che bloccano la crescita di nuovi vasi sanguigni.

Fattori di rischio:

• Età avanzata
• Fumo
• Esposizione ai raggi UV
• Ipertensione
• Predisposizione genetica

Ecco un elenco di sintomi iniziali della degenerazione maculare:

• Metamorfopsie: percezione distorta delle immagini, con linee dritte che appaiono curve o ondulate.
• Riduzione graduale della visione centrale: progressivo calo della vista al centro del campo visivo, che può influenzare attività come la lettura e la visione di dettagli.
• Presenza di scotomi: aree scure o vuote nel campo visivo centrale, rendendo difficile percepire oggetti o testo nella zona maculare.
• Sfuocamento delle parole durante la lettura: le parole possono diventare meno nitide e sfocate, specialmente durante la lettura o la visione da vicino.
• Distorsione delle linee dritte: le linee rette possono apparire curve, un sintomo comune nella degenerazione maculare umida.

Recarsi immediatamente da un oculista se dovessero verificarsi questi sintomi.