“I problemi irrisolti della laicità”: se ne parla stasera, presentando il libro di Giuseppe Cricenti ed Enrico Ferri, Alla ricerca della laicità perduta, in via D. Silveri, a Roma, in un incontro promosso dall’Ass. Culturale LABO’ con la partecipazione dell’Unicusano. Sarà presente il Vaticanista Raffaele Luise e modera l’incontro Alice Caccamo. Ingresso libero.

Giovedì 23 maggio 2024, nel locale Petra tra San Pietro e il Gianicolo (Via D. Silveri, 34, Roma), sarà presentato il libro di Enrico Ferri e Giuseppe Cricenti “Alla ricerca della laicità perduta. Il crocifisso laico dei giudici italiani” (Fuorilinea 2023). L’incontro, a partire dalle ore 18.00, sarà moderato da Alice Caccamo, founder del blog Siamo Stati Bene. Sarà presente il decano dei Vaticanisti Rai, dott. Raffaele Luise, mentre porterà i saluti e aprirà l’iniziativa il consigliere comunale Lorenzo Marinone.

Il volume ospita un confronto tra il filosofo del diritto Enrico Ferri e il giudice della Corte di Cassazione Giuseppe Cricenti, insieme con la postfazione del filosofo del diritto Mauro Barberis; un dialogo su una specifica declinazione del problema della laicità delle istituzioni in una società (sempre più) multiculturale: l’ostensione del crocifisso nelle aule della scuola pubblica.Il dialogo sorge a valle di una (ennesima) pronuncia giurisprudenziale, stavolta delle Sezioni unite della Corte di cassazione (sent. 24414/2021), che origina da un caso alquanto singolare, tra gli altri che hanno avuto nel tempo un’eco notevole. Gli Autori in dialogo si concentrano soprattutto sugli argomenti della Corte e sulle possibili fallacie, celate o palesi, che li inficiano.Nondimeno, sullo sfondo del dibattito, resta la più generale questione dell’ampiezza e del significato del principio di laicità: se è vero, infatti, che «il principio supremo della laicità dello Stato […] è uno dei profili della forma di Stato delineata nella Carta costituzionale della Repubblica» (Corte cost., sent. 203/1989), è altrettanto possibile affermare che esso sia principio supremo “sopravvenuto”, un ideale regolativo che fatica a imporsi. Il dialogo tra Enrico Ferri e Giuseppe Cricenti contribuisce ad avvalorare quest’ipotesi e, forse, a sondare i percorsi di una più piena affermazione della laicità in Italia.