Lookman Re di Coppa: la storia dell’attaccante dell’Atalanta protagonista in Europa League. – Non uno, non due, ma ben… tre! Ademola Lookman con una tripletta ha regalato la vittoria dell’Europa League all’Atalanta, con un’italiana che non vinceva l’Europa League (ex Coppa Uefa) dal 1999, quando fu il Parma a trionfare dopo la vittoria dell’Inter dell’anno precedente. Per la Dea si tratta della prima volta nelle sua storia. Un 3-0 contro il Bayer Leverkusen imbattuto da 51 partite, che non aveva mai perso quest’anno. Un risultato che non ammette repliche. Prima la rete al 12′, poi il raddoppio al 26′ e infine la tripletta al 75′. Una vittoria schiacciante sotto ogni punto di vista, con l’Atalanta che ha dominato dall’inizio alla fine.

Protagonista della sfida è ovviamente Ademola Lookman, attaccante nigeriano della Dea che ha realizzato una tripletta in finale, regalando una storica vittoria all’Atalanta. Una partita devastante dell’attaccante nerazzurro, in forma già da inizio gara e autore di una partita memorabile. A fine partita Lookman è stato portato in trionfo dai compagni dopo l’ottima partita. Ma chi è Ademola Lookman, protagonista della formazione bergamasca? Di seguito la sua storia e tutto quello che c’è da sapere.

La storia di Lookman, protagonista in Europa League con l’Atalanta

Dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Juventus, l’Atalanta si giocava un’altra finale – ancora più rilevante – in Europa League. La Dea cercava riscatto e l’ha trovato, vincendo per 3-0 contro un Bayer Leverkusen imbattuto in stagione da 51 partite (il racconto del match). Lo ha fatto con un super Ademola Lookman, autore di una tripletta fantastica tra primo e secondo tempo che ha regalato la coppa alla Dea per la prima volta nella sua storia. Lookman è nato il 20 ottobre 1997 a Wandsworth, quartiere a sud ovest di Londra, da genitori entrambi della Nigeria.

Unico membro della famiglia a essere nato in Inghilterra, Lookman ha iniziato a muvovere i primi passi nel settore giovanile del Charlton, club londinese. A 20 anni si è trasferito all’Everton, dove ha fatto il suo esordio in Premier League il 15 gennaio 2017, senza però particolari fortune.

L’esperienza in Germania e l’arrivo all’Atalanta

A gennaio del 2018 si trasferisce in prestito al Lipsia ma al suo ritorno all’Everton ha un grave infortunio al ginocchio e non riesce a giocare neanche una partita. Nell’estate del 2019 fa ritorno in Bundesliga al Lipsia, che decide di acquistarlo questa volta a titolo definitivo per una cifra vicina ai venti milioni. Ma nemmeno in queste due stagioni riesce a brillare, segnando poco e non convincendo con le prestazioni.

Si trasferisce così in prestito al Fulham nel 2020/2021, dove si rende anche protagonista di un cucchiaio al 98′ in un match importantissimo, parato però dal portiere. E poi al Leicester City nel 2021/2022. Si trasferisce per 15 milioni di euro all’Atalanta nel 2022, dove finalmente riesce a esprimersi. Qui segna infatti 27 gol totali, di cui 3 – pesantissimi – in finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Qui è arrivata la consacrazione definitiva al termine di due stagioni positivissime per la formazione bergamasca e per l’attaccante nigeriano.