La diciottesima tappa del Giro d’Italia 2024, da Fiera di Primiero a Padova, si estende per 178 km ed è classificata come tappa a due stelle per coefficiente di difficoltà. Con un dislivello di 550 metri, rappresenta una tregua per gli uomini di classifica dopo le faticose tappe di montagna degli ultimi giorni: l’augurio è che anche le temperature possano tornare un po’ a salire dopo il freddo di martedì e di ieri. Questa frazione da Fiera di Primiero a Padova del Giro d’Italia 2024 è adatta ai velocisti e funge da intermezzo prima delle due tappe decisive che determineranno i piazzamenti finali della top ten, soprattutto nella penultima tappa, prima del gran finale atteso per domenica a Roma.

Giro d’Italia 2024, oggi l’arrivo di Padova

All’inizio della frazione, i corridori affronteranno l’unico Gran Premio della Montagna della giornata. Si tratta di un Gran Premio della Montagna di quarta categoria, situato a Lamon, dopo i primi 17 km. Questa salita ha una pendenza media del 5,6% e rappresenta l’unica vera asperità della giornata. Superata questa difficoltà, il percorso sarà sostanzialmente pianeggiante, ad eccezione di un piccolo strappetto dopo Valdobbiadene. Il finale della tappa prevede un rettilineo d’arrivo di 450 metri, ideale per una volata di gruppo.

Giro d’Italia 2024, i velocisti si sfidano a Padova

Questa tappa offre ai velocisti una rara opportunità di mettersi in mostra e guadagnare punti preziosi, mentre i principali contendenti alla classifica generale potranno risparmiare energie in vista delle decisive salite dei giorni successivi. E’ fuori da ogni dubbio che il favorito principale per questa tappa con arrivo a Padova del Giro d’Italia 2024 sia Jonathan Milan: il corridore della Lidl-Trek ha vinto tre tappe fino ad oggi ed è a caccia del poker prima di potersi giocare le proprie carte anche a Roma. Ad oggi, Milan ha dimostrato di essere il velocista più forte in gruppo: senza dubbio saranno lui e la sua squadra gli uomini maggiormente controllati per tutto il giorno. Bisognerà essere impeccabili, non sbagliare nulla per portare a casa un nuovo successo.

I favoriti

Ci sono poi gli altri velocisti, ma bisogna capire come sono sopravvissuti a queste tappe particolarmente impegnative che hanno caratterizzato la fine della seconda settimana e l’inizio della terza. Sulla carta, Tim Merlier e Kaden Groves possono essere i principali contendenti per il successo finale: se il corridore belga ha conquistato già una vittoria, non si può dire lo stesso per l’australiano. Per ora la Alpecin-Deceuninck sta svolgendo un Giro d’Italia 2024 quasi completamente anonimo: la frazione di Padova potrebbe regalare una soddisfazione al team olandese, che si è schierata al via della corsa rosa senza le sue stesse, Jasper Philipsen e Mathieu van der Poel, che saranno invece al via del Tour de France. Tra i nomi bisogna tenere in considerazione anche Alberto Dainese, che in passato ha sempre dimostrato di saper dire la sua negli sprint che si svolgono negli ultimi giorni di una grande corsa a tappe, così come Filippo Fiorelli, che potrebbe sfruttare l’ottimo momento che sta vivendo tutta la VF Group Bardiani CSF Faizanè. I nomi sono quindi tanti: laddove dovesse invece arrivare una fuga, sarà interessante capire quali uomini avranno le forze necessarie per poter portare avanti un’azione da lontano dopo le fatiche dei giorni scorsi.