Alcuni studi hanno dimostrato che gli uomini sono più predisposti a sviluppare il diabete rispetto alle donne e, purtroppo, tendono anche a soffrire di complicazioni più gravi legate a questa patologia. Come mai?

In questo articolo vedremo le ragioni che rendono gli uomini più vulnerabili al diabete e approfondiremo le complicazioni che possono insorgere. Conoscere i fattori di rischio e le possibili conseguenze è il primo passo per adottare strategie di prevenzione e controllo più efficaci.

Perché gli uomini hanno più rischi di sviluppare il diabete

Gli uomini sono più a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 rispetto alle donne, anche con un BMI più basso e in giovane età. Questo dato preoccupante è accompagnato da un’altra realtà: gli uomini tendono ad avere complicazioni più gravi da entrambe le forme di diabete, tra cui malattie cardiache, problemi circolatori alle gambe, insufficienza renale e disturbi della vista.

Secondo un recente studio svedese, queste differenze di genere potrebbero essere spiegate dai diversi profili ormonali di uomini e donne. I ricercatori ipotizzano che gli ormoni influenzino il modo in cui il corpo metabolizza i grassi, favorendo l’insorgere del diabete negli uomini.

Questa scoperta apre la strada a nuove considerazioni nel trattamento del diabete. I futuri approcci terapeutici potrebbero dover essere personalizzati in base al sesso, tenendo conto delle differenze ormonali e del loro impatto sul metabolismo.

L’obiettivo è quello di sviluppare strategie di cura più efficaci e mirate, in grado di ridurre il divario tra uomini e donne nella gestione e nelle complicazioni del diabete.

Ad esempio, i farmaci mirati alla perdita di peso come il semaglutide, possono apportare benefici sia agli uomini che alle donne con diabete di tipo 2, ma tendono a essere particolarmente utili per le donne.

Quali sono i trattamenti contro il diabete di tipo 2

Farmaci per il diabete di tipo 2: una guida semplice

Metformina:

  • È il farmaco di prima linea per il diabete di tipo 2.
  • Aiuta a ridurre lo zucchero nel sangue favorendo l’utilizzo del glucosio da parte delle cellule.
  • Può aiutare a prevenire la morte prematura e le complicazioni cardiache del diabete.
  • In genere è ben tollerato, ma può causare effetti collaterali come disturbi digestivi.
  • Si assume sotto forma di compresse.

Sulfaniluree:

  • Stimolano il pancreas a produrre più insulina.
  • Aiutano a ridurre lo zucchero nel sangue.
  • Possono prevenire alcune complicanze del diabete agli occhi, ai nervi e ai piedi.
  • Possono causare ipoglicemia (basso livello di zucchero nel sangue) e aumento di peso.
  • Si assumono sotto forma di compresse, in aggiunta alla metformina se necessario.

Inibitori del DPP-4:

  • Aiutano il corpo a utilizzare l’insulina in modo più efficiente.
  • Riducono lo zucchero nel sangue.
  • Non prevengono il diabete, ma possono aiutare a controllarlo.
  • Si assumono sotto forma di compresse, in aggiunta alla metformina se necessario.

Gliflozin:

  • Aiutano il corpo a eliminare lo zucchero nel sangue attraverso le urine.
  • Riducono lo zucchero nel sangue.
  • Possono prevenire la morte prematura, ictus e insufficienza cardiaca, soprattutto in persone con malattie cardiache.
  • Si assumono sotto forma di compresse.

GLP-1 agonisti:

  • Stimolano il rilascio di insulina e riducono la produzione di glucagone (un ormone che aumenta lo zucchero nel sangue).
  • Riducono lo zucchero nel sangue e prevengono alcune complicanze del diabete al cuore e ai reni.
  • Funzionano anche in persone con problemi cardiaci.
  • Si iniettano, in aggiunta alla metformina.

Insulina:

  • È un ormone che aiuta il corpo a utilizzare lo zucchero nel sangue.
  • È necessaria se il diabete è grave o non controllato con altri farmaci.
  • Abbassa efficacemente lo zucchero nel sangue.
  • Può causare ipoglicemia e aumento di peso.
  • Si inietta o si infonde con una pompa.

Il tuo diabetologo discuterà con te le tue specifiche esigenze e sceglierà il farmaco o la combinazione di farmaci più adatti a te.