Gualtieri in un video su Instagram si mostra fiducioso sui progressi per il termovalorizzatore a Roma. Rispondendo al commento di un utente, il sindaco della capitale rivela che i lavori per l’impianto che smaltirà 600 mila tonnellate l’anno di rifiuti, prenderanno il via tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Un passo importante per una città come Roma, da anni afflitta dal problema dello smaltimento.

Il bando indetto dal Comune si è ufficialmente concluso e Acea, unico offerente, si aggiudicherà il cantiere per realizzare l’ardua impresa. Lunedì 20 maggio, in Campidoglio, sono state aperte le tre buste con tutta la documentazione del progetto tecnico e i dati economici del bando pubblico; i termini erano scaduti lo scorso sabato.

Gualtieri sul temovalorizzatore a Roma: “I lavori partiranno tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025”

Partito ufficialmente il countdown per l’avvio dei lavori al termovalorizzatore a Roma: per Gualtieri il progetto che riguarda l’impianto di smaltimento dei rifiuti, inizia a vedere finalmente la luce. La promessa del sindaco, per risolvere la drammatica situazione che affligge la città, ha fatto un passo in avanti nella giornata del 20 maggio 2024.

In Campidoglio è stata aperta la busta con i documenti e gli atti riguardanti il bando del Comune di Roma sull’affidamento del cantiere. Acea, unico offerente, si è aggiudicata i lavori, che, secondo il primo cittadino, dovrebbero partire tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. La zona in cui si ergerà il termovalorizzatore è l’area industriale di Santa Palomba; il funzionamento del gigantesco impianto dovrebbe essere attivo, secondo i pronostici del sindaco, tra il 2026 e il 2027.

Acea Ambiente, a capo di un Ati, associazione temporanea d’impresa con Suez Italia, Vianini Lavori, Hitachi e Rmb, è stata l’unica a candidarsi al progetto. Proprio ad Acea dunque spetterà l’impresa di riuscire a realizzare la costruzione che prevede di smaltire, secondo le stime ufficiali, circa il 54% dei rifiuti indifferenziati dei cittadini romani e di produrre energia elettrica per duecento mila abitazioni. 

Gualtieri su Instagram racconta i prossimi progetti sui rifiuti a Roma | VIDEO

Il sindaco Roberto Gualtieri, dopo il termine del bando per realizzare il termovalorizzatore a Roma, si mostra fiducioso sul web in merito al progetto e, forte delle recenti buone notizie sui progressi, risponde al commento di un utente.

Al “Finalmente vai col termovalorizzatore”, il primo cittadino di Roma ha risposto:

“Sì, così andiamo avanti col termovalorizzatore di Roma. Proprio lunedì è stata aperta la busta del bando pubblico per la realizzazione dell’impianto. Devo dire che la presentazione dell’offerta che è arrivata dal raggruppamento guidato da CEA è un’ottima notizia per la città. Ora verranno fatte tutte le dovute verifiche e le valutazioni previste dalla legge”.

Poi ha continuato rivelando i dettagli circa le date di inizio del cantiere per i lavori:

“Comincia una nuova fase operativa, con l’obiettivo di arrivare all’aggiudicazione definitiva prima dell’estate, quindi avanti tutta per aprire il cantiere del termovalorizzatore tra la fine del 2024 e l’inizio dell’anno prossimo. Vogliamo cancellare, una volta per tutte, il ricorso alle discariche e la vergogna di un modello costoso, inquinante e inefficiente. Roma vuole rivoluzionare il suo ciclo dei rifiuti per trattarli in proprio e costruire finalmente un’autonomia impiantistica, come tutte le altre capitali europee e le grandi città italiane hanno già fatto. Indietro non si torna“.