È Maresca il nome più quotato nelle ultime ore per la panchina del Chelsea: i Blues dopo aver esonerato Pochettino sono in cerca del sostituto che possa prendere le redini della squadra dalla prossima stagione.
Maresca in pole per la panchina del Chelsea
Tanti i nomi fatti nelle ultime ore per la panchina del Chelsea ma al momento è quello di Enzo Maresca he prende maggiormente quota: il tecnico ha portato il Leicester alla promozione in Premier League attirando l’attenzione sul suo operato.
L’ex vice di Guardiola ha vissuto un’annata da incorniciare con le Foxes riportando la squadra in prima divisione inglese dopo la retrocessione avvenuta nell’anno precedente. Un lavoro raggiunto proprio a monte dell’addio dal Manchester City.
Con I Citizens Maresca ricopriva il ruolo di vice allenatore per Pep Guardiola, un’esperienza che gli ha permesso di crescere e di maturare una sua filosofia calcistica: con il Lecister la possibilità di metterla in pratica.
La dirigenza blues vorrebbe puntare su di lui dopo aver esonerato Pochettino per mancanza di comunione d’intenti e di vedute molto distanti non soltanto sul lato tattico ma anche su quello tecnico. Così ieri ha comunicato il suo addio:
“l Chelsea FC può confermare che il club e Mauricio Pochettino hanno concordato di comune accordo di separarsi. Pochettino ha detto: ‘Grazie alla proprietà del Chelsea e ai direttori sportivi per l’opportunità di far parte della storia di questa squadra di calcio. Il Club ha ora tutti gli strumenti per far bene in Premier League e in Europa negli anni a venire’. Anche gli assistenti Jesus Perez, Miguel d’Agostino, Toni Jimenez e Sebastiano Pochettino lasciano il club”.
A dividere Maresca dal Chelsea unicamente la clausola rescissoria fissata dal Leicester per il contratto firmato lo scorso 1° luglio 2023 e che dovrebbe durare fino al 30 giugno 2026. Sarebbero 10 i milioni che i Blues dovrebbero sborsare per assicurarsi l’arrivo dell’allenatore italiano, una cifra certamente che non spaventa le onerose casse del club inglese.
Tutti gli altri nomi in caldo: da De Zerbi a McKenna
Non soltanto Maresca, ci sono anche altri nomi che girano intorno all’ambiente Blues: da De Zerbi, libero di lasciare il Birhton, passando per Mìchel, visto il suo ottimo lavoro con il Girona, fino a McKenna, autore del capolavoro con l’Ipswich.
Il tecnico italiano potrebbe essere il nome più semplice da accostare visto che ha già giocato in Premier League ed è un profilo con un forte appeal tanto da essere ambito non soltanto in Inghilterra. L’allenatore del Girona, invece, ha entusiasmato per la stagione incredibile vissuta con il Girona, ma sembra più una suggestione che altro.
Resta, invece, in piedi l’idea McKenna vista la promozione storica con il suo Ipswich e una Premier League guadagnata a pieno merito. Anche per lui un contratto ancora in essere, fino al 2025, e la necessità di trattare prima con la società.
Non ultima, resta la suggestione per il ritorno di Mourinho: il portoghese ha già allenato il Chelsea dal 2004 al 2008 per poi tornare dal 2013 al 2016, due cicli vincenti che lo hanno portato anche a vincere la Champions League.
Lo Special One sembra vicino al Fenerbahce, visto l’accordo trovato con la società, ma manca ancora la firma definitiva. Per questo se il Chelsea volesse contattare il portoghese e inserirsi nella trattativa potrebbe esserci un ribaltone finale che riporterebbe Mou a sedere per la terza volta nella sua carriera la panchina dei Blues.