La consacrazione di Yildiz è ormai cosa prossima e la Juventus lo sa per questo ha pronta il rinnovo: il turco sarà sempre più al centro del progetto bianconero, a suggellare questo piano la volontà della società di dargli la maglia numero 10.
Juventus-Yildiz, rinnovo e maglia numero 10
Rinnovo e maglia numero 10 per Kenan Yildiz, è questo l’obiettivo preposto dalla Juventus che vuole puntare tutto sul fenomeno turco: l’attaccante sarà sempre più centrale nel progetto bianconero, indipendentemente dall’allenatore che siederà sulla panchina.
Approdato in prima squadra durante l’attuale stagione, Yildiz ha collezionato numeri sempre più promettenti ed è maturato a tal punto da convincere non soltanto precedentemente Allegri ma anche l’attuale allenatore Montero, che aveva avuto modo di allenarlo in precedenza.
Simbolo di una crescita repentina che lo consacra sempre di più a futuro perno della squadra bianconera: per questo la dirigenza vorrebbe incontrare l’entourage così da discutere non soltanto del rinnovo ma soprattutto della centralità che avrà il turco.
A consacrare definitivamente il giocatore i 6 gol e i 2 assist collezionati tra le varie competizioni e una maturità sempre più evidente da parte del giocatore, tanto da essere schierato titolare anche al posto dei vari Vlahovic o Chiesa in più occasioni durante la stagione.
Attualmente, infatti, Yildiz ha un contratto fino al 2027 e la Juventus vorrebbe arrivare fino al 2029: inoltre sarebbe importante ritoccare l’ingaggio visto che quello attuale si aggira intorno ai 300/350mila euro.
Infine Giuntoli vorrebbe affidare al turco la maglia numero 10, quella indossata dai veri campioni bianconeri e che ha un determinato peso alla Juventus. Un gesto che Kenan Yildiz apprezzerebbe certamente visto che il suo idolo è Alex Del Piero:
“La numero 10 è molto importante, ma non ci penso. Penso solo a fare bene. In futuro si vedrà. Dedico tutto alla mia famiglia. Per me la Juventus significa tanto, davvero tutto come la mia famiglia. Darò sempre il meglio. Giorno dopo giorno, non mi risparmierò”.
Via Allegri, si punta a Thiago Motta
Con l’addio di Allegri, dunque, Giuntoli può iniziare a delineare il piano per trovare l’allenatore che possa prendere il posto del tecnico livornese. Non è un mistero che la dirigenza abbia già contattato Thiago Motta alcuni mesi fa per comprenderne la disponibilità.
L’allenatore del Bologna, però, è concentrato sul finale di stagione e vuole godersi fino all’ultimo attimo con i rossoblù. Dopo aver conquistato la qualificazione in Champions League ci saranno questa sera i festeggiamenti ufficiali.
Soltanto dopo Motta si riunirà con il presidente Saputo e l’Ad Fenucci per chiarire la sua posizione: la volontà sarebbe quella di cambiare aria e provare una nuova avventura, con la Juventus in pole position, ma non è da escludere che la dirigenza riesca a convincerlo con una proposta allettante.
La carta che Saputo vorrebbe giocarsi è la totale libertà a livello tecnico per Thiago Motta: una concessione di movimento che gli permetterebbe di gestire le richieste di mercato, le indicazione tecnico-tattiche e la dirigenza del gruppo squadra in senso più ampio.
Tutti compiti che allettano il tecnico rossoblù e che potrebbero farlo vacillare. Probabile che la settimana che verrà sarà determinante non solo per il suo futuro al Bologna ma anche per la risposta che dovrà dare alla Juventus.
I bianconeri, infatti, non attenderanno all’infinito seppur Thiago Motta sia la prima scelta. Qualora non dovesse chiudersi la trattativa nelle prossime settimane Cristiano Giuntoli sposterebbe la sua attenzione verso altri profili per cercare di trovare l’allenatore entro l’inizio del mercato: tempi fondamentali per dettare le mosse volte a migliorare la squadra e a puntellare i ruoli in cui servirà cambiare qualcosa.