Tragedia alla Stazione Termini a Roma. Un 41enne di origini somale è stato ucciso brutalmente il 22 di maggio 2024 a coltellate nei pressi di quello, che è a tutti gli effetti, uno tra i punti di scalo più pericolosi della Capitale e d’Italia.
Roma, omicidio alla stazione Termini: cosa è successo
Secondo quanto raccolto da Tag24, da fonti della Questura, la vittima è stata colpita al torace con un’arma da taglio mentre si trovava a piazza dei Cinquecento, di fronte alla stazione. E’ stato lasciato sull’asfalto, in una pozza di sangue, davanti gli occhi inermi dei passanti.
Superato lo shock iniziale, i testimoni hanno allertato i soccorsi e le forze dell’ordine, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare, è deceduto pochi minuti dopo l’accoltellamento.
Il presunto assassino è stato rintracciato
A seguito delle attività investigative della polizia, il presunto killer è stato rintracciato presso un bar di Via Cernaia, a circa 10 minuti a piedi dalla stazione. La posizione dell’uomo è al momento al vaglio dell’autorità giudiziaria.
In vista del Giubileo 2025, il primo cittadino di Roma, Matteo Gualtieri e il ministro dell’interno Piantedosi, hanno promesso una riqualificazione di numerose aree urbane della Città Eterna e tra queste figura la Stazione Termini.