I Campi Flegrei, derivanti dal termine greco “flègo” che significa “ardere” o “bruciare”, costituiscono un vasto territorio situato nel golfo di Pozzuoli, ad ovest di Napoli e del suo golfo. Quest’area è rinomata sin dai tempi antichi per la sua intensa attività vulcanica. Si tratta di un antico supervulcano e comprende principalmente i territori dei comuni di Napoli, Pozzuoli, Quarto, Giugliano in Campania, Bacoli e Monte di Procida.

Dove si trovano i Campi Flegrei?

Geologicamente parlando, si tratta di una vasta caldera attualmente in uno stato di dormienza, caratterizzata da un diametro di 12/15 km, i cui confini sono delineati dalla collina di Posillipo, la collina dei Camaldoli, i rilievi settentrionali del cratere di Quarto, la collina di Sanseverino, l’acropoli di Cuma e Monte di Procida. All’interno di questo territorio sono presenti numerosi crateri e strutture vulcaniche minori, almeno ventiquattro, alcuni dei quali manifestano attività gassosa effusiva (come nell’area della Solfatara) o idrotermale (come ad Agnano, Pozzuoli e Lucrino). Questi fenomeni sono anche responsabili del bradisismo, un movimento del suolo riconoscibile nel passato, come evidenziato nel cosiddetto tempio di Serapide a Pozzuoli.

Nella regione sono visibili depositi vulcanici importanti, come il Tufo Grigio Campano (o Ignimbrite Campana) e il Tufo Giallo. Sono presenti anche laghi di origine vulcanica, come il Lago d’Averno, e laghi costieri formati da sbarramenti naturali, come il Lago di Lucrino, il Lago Fusaro e il Lago Miseno.

Campi Flegrei, quali città fanno parte dell’area?

I Campi Flegrei si estendono attraverso i comuni di Bacoli, Monte di Procida, Pozzuoli, Quarto, Giugliano in Campania e Napoli. In particolare, i primi tre comuni menzionati, situati sulla cosiddetta penisola flegrea, sono quasi interamente compresi nei Campi Flegrei. Anche il comune di Quarto si estende in gran parte all’interno di questa area. Il comune di Giugliano, invece, confina con i Campi Flegrei, limitatamente alla zona di Licola Mare, inclusa nella frazione Lago Patria. Infine, la zona occidentale del comune di Napoli, con quartieri come Bagnoli, Fuorigrotta, Pianura, Posillipo, Soccavo e località come Agnano Terme e Pisani, è inclusa nei Campi Flegrei.

Anche se si trovano al di fuori del cratere originario, le Isole Flegree di Ischia, Procida e Vivara fanno parte dei Campi Flegrei. Queste isole hanno una storia e una cronologia parzialmente diversa, ma in parte parallela a quella dei vulcani sulla terraferma. Inoltre, nel golfo di Pozzuoli, sono stati individuati numerosi altri crateri, alcuni dei quali sommersi o erosi nel corso dei millenni.