La crisi diplomatica tra Madrid e Buenos Aires si intensifica. La Spagna ha annunciato il ritiro definitivo dell’ambasciatrice Maria Jesus Alonso dall’Argentina. La disputa è scoppiata a seguito dei commenti del presidente argentino, Javier Milei, sulla moglie del premier spagnolo, Pedro Sanchez, durante la sua visita nel paese iberico.

La Spagna ritira definitivamente l’ambasciatrice in Argentina

La crisi diplomatica tra Madrid e Buenos Aires, scoppiata a seguito dei commenti di Javier Milei sulla moglie di Pedro Sanchez, continua a peggiorare. Il ministro degli Esteri spagnolo, Jose Manuel Albares, ha annunciato che il paese ha ritirato definitivamente l’ambasciatrice Maria Jesus Alonso dall’Argentina. La scorsa domenica, la Spagna aveva già richiamato l’ambasciatrice a Buenos Aires per consultazioni.

Durante un evento organizzato dal partito di estrema destra Vox a Madrid, il presidente argentino Javier Milei ha definito la moglie del primo ministro spagnolo Pedro Sanchez, Begona Gomez, “corrotta” e “squallida”. Inoltre, Milei ha descritto il socialismo come “maledetto e cancerogeno”.

Madrid aspetta le scuse di Milei

Pedro Sanchez è il leader del partito socialista, PSOE, che guida il paese dal 2018. I ministri spagnoli hanno condannato le parole di Javier Milei e il ministro degli Esteri, Jose Manuel Albares, ha dichiarato che Madrid attende delle scuse ufficiali da parte del presidente argentino.

Le parole di Milei arrivano poche settimane dopo che un tribunale spagnolo ha annunciato di esaminare le accuse di traffico di influenze e corruzione commerciale contro Begona Gomez presentate dal gruppo di attivisti anti-corruzione “Manos Limpias”. L’annuncio aveva scatenato una crisi nel governo. Dopo cinque giorni di ritiro dalla vita pubblica e riflessione, Sanchez aveva annunciato la sua decisione di continuare a rimanere al potere.

Il portavoce di Milei ha annunciato che il presidente non presenterà scuse.

Le accuse contro la moglie di Sanchez dividono anche la politica interna

Le accuse rivolte a Begona Gomez continuano a dividere anche la politica spagnola. Il principale partito di opposizione spagnolo, il Partito Popolare, non sostiene la posizione di Madrid. Secondo quanto riportato da Reuters, il partito ritiene che il premier avrebbe dovuto fornire spiegazioni sul presunto caso di corruzione settimane fa.