Ultimi dieci giorni per il calcolo e il pagamento a rate (o in un’unica soluzione) del ravvedimento speciale 2024 per i contribuenti in ritardo. L’Agenzia delle entrate, con la circolare numero 11/E del 2024, ha chiarito che, con questo istituto, si possono pagare sia le violazioni di dichiarazioni dell’anno di imposta 2022, che quelle relative agli anni precedenti.
Nel caso in cui il contribuente scelga la soluzione di pagamento rateale, le rate da versare sono quattro. La prima coincide con la scadenza del pagamento in un’unica soluzione (31 maggio 2024), mentre le successive hanno termini di scadenza al 30 giugno, 30 settembre e 20 dicembre 2024. Si evidenzia che, per le rate successive alla prima, sono dovuti gli interessi al tasso del 2 per cento sulla rateizzazione. Il calcolo di questi ultimi deve avvenire avendo come data di decorrenza il 1° giugno 2024.
Calcolo ravvedimento speciale 2024, come si determinano le rate da pagare?
Si riprende l’esempio posto per il caso di pagamento della ravvedimento speciale 2024 in un’unica soluzione entro la data del 31 maggio 2024, in cui il contribuente ha violato una dichiarazione del Modello Unico 2020, riferita all’anno di imposta 2019, con decorrenza dell’infedele dichiarazione al 20 giugno 2020 (utile, in particolare, per il calcolo degli interessi al tasso legale del 4%) per un importo pari a 30.000 euro.
Nel caso di pagamento di quanto dovuto senza ricorrere al ravvedimento speciale, il contribuente avrebbe da pagare una somma pari a 61.734 euro, calcolati come violazione di 30.000 euro, sanzione per intero del 90% della violazione (27.000 euro) e spese per interessi di 4.734 euro per il periodo dal 21 giugno 2020 al 31 maggio 2024.
Fruendo del ravvedimento speciale con pagamento in un’unica soluzione al 31 maggio 2024, il totale da pagare è fissato in 33.698 euro, grazie soprattutto al dimezzamento degli interessi e al pagamento di 1/18esimo della sanzione prevista.
Qual è l’importo della prima rata in scadenza il 31 maggio 2024?
Il calcolo del ravvedimento speciale in modalità rateale prevede il pagamento della prima quota entro il 31 maggio 2024. Entro questa data, il contribuente dovrà pagare:
- i 5/8 dell’importo della violazione, pari a 18.750 euro;
- i 5/8 degli interessi dovuti dal 20 giugno 2020 al 31 maggio 2024, calcolati al tasso legale del 4%. L’importo è pari a 1.373,91 euro;
- la sanzione ridotta pari a 5/8 di 1/18 esimo del 90% dell’importo della sanzione, quindi pari a 937,50 euro.
Come calcolare gli interessi?
La quota del tributo da versare nelle restanti tre rate (pari a 1/8 del totale del tributo dovuto), è sempre pari a 3.750 euro. A questo importo occorre aggiungere, per ciascuna scadenza, gli interessi del ravvedimento speciale da calcolarsi come quota di 1/8 dal 20 giugno 2020 al 31 maggio 2024 al tasso legale del 4%. Pertanto, alla scadenza del 30 giugno 2024 il contribuente dovrà versare:
- l’importo del tributo di 3.750 euro;
- l’importo degli interessi di 219,80 euro del ravvedimento;
- la sanzione ridotta a 1/8 di 1/18 del 90% dell’importo contestato, pari a 187,5 euro;
- gli interessi della prima di tre rate, dal 1° al 30 giugno al tasso del 2% pari a 6,69 euro.
Come rateizzare e quanto conviene pagare in 4 quote?
Alla scadenza del 30 settembre 2024, gli importi da pagare dal contribuente sono i seguenti:
- il tributo di 3.750 euro;
- gli interessi di 219,80 euro del ravvedimento;
- la sanzione ridotta a 1/8 di 1/18 del 90% dell’importo contestato, pari a 187,5 euro;
- gli interessi della seconda di tre rate, dal 1° al 30 settembre al tasso del 2% pari a 27,93 euro;
Per la scadenza del 20 dicembre 2024, il contribuente dovrà pagare:
- il tributo di 3.750 euro;
- gli interessi di 219,80 euro del ravvedimento;
- la sanzione ridotta a 1/8 di 1/18 del 90% dell’importo contestato, pari a 187,5 euro;
- gli interessi della terza di tre rate, dal 1° al 20 dicembre al tasso del 2% pari a 46,62.
Rispetto al pagamento in unica soluzione del 31 maggio 2024, con il pagamento rateale sono dovuti in più gli interessi del 2%, pari a poco più di 81 euro.