I tifosi dell’Inter aspettano di conoscere il futuro della società. Con il passare delle ore è sempre più probabile che il fondo americano Oaktree prenda il posto di Suning e di Zhang. L’attuale presidente nerazzurro deve restituire i 380 milioni di euro ricevuti nel 2021 entro le 17, deadline sempre più prossima. Chiaramente si tratta di una vicenda controversa, così come confermato dal ministro dello Sport, Andrea Abodi.
Inter, Abodi su Oaktree: “Il finanziamento di Zhang è stato legittimo”
Abodi ha parlato a margine dell’evento organizzato con il Roma Club Gerusalemme allo Stadio Olimpico, affrontando anche la vicenda Oaktree. Per il ministro dello Sport l’agenzia governativa per i conti dei club servirà a evitare situazioni di questo genere in futuro.
Mi auguro l’esperienza dell’Inter possa essere utilizzata in futuro affinché non ci si ritrovi in queste condizioni. Sono imprese private e se si vogliono accendere finanziamenti di varia natura è legittimo ed è previsto dalle norme. Certo non è una pagina positiva ed è evidente che l’ente terzo al quale vogliamo dare vita serve anche a prevenire situazioni del genere. La speranza è che questo strumento possa consentire una riflessione perché le regole siano certe e le verifiche puntuali.
Le mosse dell’esecutivo sull’agenzia governativa
Nel corso del suo intervento Abodi ha spiegato anche i prossimi passi del governo in vista dell’attuazione della riforma che introdurrà la nuova agenzia di controllo.
C’è un Consiglio dei ministri venerdì mattina. Era previsto per domani ma è stato spostato per ragioni tecniche. Venerdì mattina saprete tutti tutto. Prediamo in considerazione tutte le richieste ma la proposta del CONI tradiva lo spirito della proposta di norma. Io non sono interessato a decidere le nomine ma solo a cambiare registro. Il testo della riforma è praticamente chiuso.