Dopo una lunga attesa, è stata pubblicata l’ordinanza ministeriale per le graduatorie GPS 2024/2026: gli aspiranti docenti possono presentare la domanda al 20 maggio.

L’ordinanza ministeriale definisce non solo il via alla presentazione delle domande, ma anche le procedure di aggiornamento delle graduatorie provinciali e d’istituto e di conferimento delle relative supplenze per il personale docente ed educativo.

Nel testo, spieghiamo quali sono i passaggi per accedere alla compilazione dell’istanza e tutte le informazioni utili alla procedura.

Graduatorie GPS 2024/2026, domanda dal 20 maggio

È stata pubblicata l’ordinanza ministeriale che sancisce il via alla presentazione delle domande per le graduatorie provinciali GPS, valide per il biennio 2024/2026.

Si tratta delle graduatorie provinciali e d’istituto per le supplenze annuali, fino al termine delle attività didattiche e per le supplenze brevi da graduatoria d’istituto.

La domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del 20 maggio e fino alle 23:59 del 10 giugno. Come sono strutturate le GPS? Le graduatorie sono distinte in prima e seconda fascia. In particolare:

  • La prima fascia è composta da aspiranti con abilitazione all’insegnamento;
  • La seconda fascia comprende coloro che possiedono il titolo di studio richiesto per l’accesso alla specifica classe di concorso.

Come accedere alla compilazione dell’istanza

Accedere alla compilazione della domanda è molto semplice. Il candidato deve accedere al servizio Istanze online, e autenticarsi con le proprie credenziali:

  • Sistema Pubblico di identità digitale (Spid);
  • Carta di Identità Elettronica (Cie).

Come si raggiunge il servizio? È sufficiente collegarsi sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIUR), cliccare su Istanze online e, poi, su Graduatorie Provinciali di Supplenza.

Non rimane che autenticarsi con le proprie credenziali digitali e iniziare la compilazione dell’istanza, seguendo i passaggi indicati e inserendo le informazioni obbligatorie.

Come compilare la domanda

Specifichiamo subito che gli aspiranti docenti possono presentare la domanda per una sola provincia, dichiarando i titoli posseduti entro la data di scadenza stabilita.

I punteggi e le posizioni in graduatoria vengono stabiliti esclusivamente sulle dichiarazioni rese dagli aspiranti. Naturalmente, i titoli dichiarati vengono verificati dalle istituzioni scolastiche competenti.

Per quanto riguarda, invece, gli aspiranti già inclusi nelle graduatorie del biennio precedente che non presentano la domanda di aggiornamento, allora mantengono il punteggio già acquisito. Tuttavia, è necessario che riconfermino i titoli di preferenza e altre situazioni soggette a scadenza.

Sempre per quanto riguarda i candidati già iscritti in graduatoria possono aggiungere nuovi titoli e servizi conseguiti successivamente alla precedente scadenza per la presentazione dell’istanza.

Le operazioni disponibili sono le seguenti:

  • Primo inserimento;
  • Aggiornamento e trasferimento provincia;
  • Trasferimento provincia.

Novità domanda graduatorie GPS biennio 2024/2026

L’ordinanza ministeriale permette l’inserimento in prima fascia con riserva. Il titolo indicato dovrà essere conseguito entro e non oltre il 30 giugno 2024.

Inoltre, possono inserirsi nelle GPS di prima fascia anche coloro che hanno superato tutte le prove di un concorso che consente di acquisire l’abilitazione o che si vuole inserire come titolo di accesso, la cui graduatoria di merito sarà pubblicata successivamente ai termini di scadenza della domanda e, comunque, non oltre il 30 giugno.

Per chi si iscrive con riserva in prima fascia deve iscriversi anche a pieno titolo nella seconda fascia. Per i nuovi inserimenti, ai fini dell’accesso alla seconda fascia di I e II grado, non sono più richiesti i 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche, incluso per le classi di concorso per ITP.

Inoltre, a differenza dello scorso anno, non c’è correlazione tra anno di iscrizione e numero dei CFU. L’importante è essere iscritti almeno al terzo anno con il possesso dei 150 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza.