Doveva essere un video dove parlava ai fan ma si è trasformato in tragedia: il rapper statunitense 17enne Rylo Huncho è morto dopo essersi accidentalmente sparato in testa con una pistola durante un breve filmato che è stato diffuso e tempestivamente rimosso dai social.

Rapper 17enne morto negli Usa per fare un video

Un errore fatale che gli è costato la vita. Nella sua ultima storia Instagram – divenuta virale sui social e successivamente cancellata – il rapper statunitense Rylo Huncho si è accidentalmente sparato alla tempia mentre mostrava ai suoi 28mila fan una pistola.

Non sono chiari i dettagli di quanto accaduto ma sembra che il colpo sia partito appena ha puntato la pistola vicino alla tempia. Il giovane deve aver disattivato involontariamente la sicura della pistola.

@rylohuncho

♬ Money Getta – Rylo Huncho

Il cordoglio dei fan e il GoFundMe

La polizia del Suffolk – la città dove viveva il giovane – ha confermato in un primo momento che un ragazzo di 17 anni è morto per una “ferita accidentale da arma da fuoco” alla testa. Il nome del ragazzo è stato reso noto qualche ora dopo. Il giorno dopo la morte è stata aperta una raccolta fondi GoFundMe per la madre del 17enne.

Sotto alle poche foto condivise da Huncho è possibile trovare diversi messaggi di cordoglio da parte dei fan. Qualcuno, in maniera inopportuna, chiede dove sia possibile reperire la storia Instagram dove il giovane si spara.

Nel giro di un solo giorno sono stati raccolti quasi 20mila dollari. L’aumento delle vendite delle armi da fuoco negli Stati Uniti preoccupano sempre di più, si stima che dopo il Covid siano aumentati gli acquirenti.