730/2024 precompilato modifiche e invio. Da oggi, la dichiarazione dei redditi può essere accettata, modificata e inviata all’Agenzia delle Entrate. Tante le novità spiegate dall’Agenzia delle Entrate. Vediamo insieme passo dopo passo come procedere all’invio della dichiarazione entro il 30 novembre, mentre per il Redditi Pf il termine è il 15 dicembre.
730/2024 precompilato modifiche e invio
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile la dichiarazione precompilata consultabile a partire dal 30 aprile 2024. Molti contribuenti, accedendo alla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate tramite CNS (Carta Nazionale dei Servizi), Spid o CIE (Carta d’Identità Elettronica), hanno avuto venti giorni di tempo per verificare la correttezza dei dati contenuti nel precompilato e per pianificare eventuali correzioni.
Prenota un appuntamento online in videochiamata con il fisco
Le novità per il 2024 sono diverse: tra queste spicca il debutto della nuova modalità semplificata per chi ha i requisiti per presentare la dichiarazione 730, che può scegliere tra la dichiarazione precompilata in alternativa al modello 730 ordinario.
Attraverso il nuovo applicativo disponibile online sul sito dell’Agenzia delle Entrate, i contribuenti possono consultare, modificare e integrare i dati contenuti nella precompilata utilizzando un percorso guidato facilitato da un linguaggio molto semplice.
In pratica, le informazioni sono contenute all’interno di un’interfaccia molto intuitiva e facile da gestire. L’utente viene indirizzato automaticamente alle sezioni specifiche: ad esempio, per i dati inerenti le abitazioni basta selezionare la sezione “casa”, mentre per gli oneri è sufficiente selezionare la sezione “spese sostenute”. Per i dati del coniuge e dei figli è sufficiente posizionarsi nel riquadro della sezione “famiglia”.
In questo modo, eventuali modifiche e conferme saranno applicate direttamente nei campi relativi al modello, senza dover perdere tempo a cercare quadri, righi e codici da indicare. Inoltre, da quest’anno è possibile utilizzare il servizio online di videochiamata, disponibile nella sezione “Prenota un appuntamento” del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Come negli anni passati, per determinati redditi dovrà essere utilizzato il modello 730. I redditi per i quali negli anni passati era necessario presentare il modello “Redditi addizionali” andranno riportati nel quadro RW o nel quadro RM (altri dati non confluiti nel modello 730). Il 730 raccoglie anche i redditi del quadro W e le sezioni II e III del quadro L.
Infine, a titolo sperimentale, il modello precompilato è stato reso disponibile anche alle persone fisiche titolari di redditi da lavoro autonomo e d’impresa o di altri redditi.
Annullare o correggere i dati del 730 precompilato
Il primo passo consiste nella verifica degli elementi contenuti nella dichiarazione precompilata. Terminato il controllo dei dati inseriti, è necessario firmare le schede per la scelta della destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’Irpef, e inserire il codice IBAN, indispensabile per ricevere eventuali rimborsi, se dovuti.
Successivamente, si dovranno indicare i riferimenti a cui inviare eventuali comunicazioni da parte del Fisco. Dopo aver eseguito ognuno di questi passaggi, è possibile procedere all‘invio gratuito della dichiarazione precompilata con un semplice clic.
È importante sottolineare che è possibile visualizzare e stampare la dichiarazione presentata. Nella sezione “Ricevute”, è inoltre possibile controllare e stampare le ricevute della trasmissione della propria dichiarazione e dei versamenti F24 effettuati.
Si può annullare la dichiarazione dei redditi per presentarne una nuova?
L’invio finale potrebbe non essere definitivo. Infatti, dal 27 maggio, in presenza di eventuali errori rilevati dopo la presentazione della dichiarazione precompilata e Redditi, è possibile procedere con l’annullamento.
In questo caso, tutti i dati inseriti dal contribuente saranno annullati e sarà successivamente possibile trasmettere una nuova dichiarazione dei redditi tramite la dichiarazione precompilata fornita dall’Agenzia delle Entrate.
È importante notare che il 730/2024 trasmesso può essere annullato una sola volta entro il 20 giugno 2024. La medesima scadenza riguarda anche il modello 730 + Redditi correttivi già inviato con o senza F24.
Inoltre, l’ultimo giorno per annullare il modello Redditi (e i modelli Redditi Persone Fisiche correttivi collegati) già inviato, se è stato predisposto un modello F24, è il 26 giugno 2024. In alternativa, il 27 settembre in assenza di F24.
In presenza di errori rilevati dopo la presentazione del 730 senza possibilità di annullare la dichiarazione per scadenza dei termini previsti dalla normativa, è possibile presentare il modello “Redditi correttivi” entro il 15 ottobre 2024. Oltre tale data, è possibile sanare la situazione solo con “Redditi integrativo”.
Infine, è necessario ricorrere a “Redditi aggiuntivo” in presenza di redditi particolari percepiti nel 2023 (sono quelli relativi ai quadri RM, ad esclusione dei redditi di capitale soggetti ad imposizione sostitutiva e rivalutazione dei terreni, RS, RT e RU).