Sono trascorsi 150 anni dall’avvento nel mondo di Guglielmo Marconi, colui che alcuni hanno osato paragonare al più illustre inventore italiano dopo Leonardo Da Vinci. Che questa affermazione sia fondata o meno, resta il fatto che il suo impatto ha permeato le vite di molte persone, partendo da un modesto borgo dell’Emilia Romagna. La Rai ha deciso di omaggiare il suo genio con un evento cinematografico dal titolo “Marconi – Il Genio delle Comunicazioni”, due serate speciali in prima visione, la prima questa sera e la seconda domani alle 21:30 su Rai 1.
Chi è Isabella Gordon?
Il film tv fonde sapientemente elementi storici e biografici con un intrigante intreccio da spy story. Pur cercando di restare fedele alla realtà storica, alcuni dettagli della narrazione sono stati abbelliti con tocchi di fantasia.
La trama prende il via da un’intervista concessa da Marconi alla giornalista italo-americana Isabella Gordon, un personaggio di fantasia interpretato da Ludovica Martino. Tuttavia, nell’opera, Gordon è ritratta come una collaboratrice del regime, spia incaricata di riferire sulle attività di Marconi. Il conflitto interiore del protagonista, diviso tra la sua fede nel progresso scientifico come veicolo di pace, il suo ruolo istituzionale come senatore del Regno e membro del Gran Consiglio del Fascismo, e la realtà politica che lo circonda, caratterizza il cuore del racconto. Anche se l’aspetto da spy story è frutto della fantasia, la pressione esercitata da Mussolini sulle ricerche di Marconi è una realtà storica.