Il presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader, è stato rieletto per un secondo mandato nelle elezioni presidenziali del 19 maggio 2024. Abinader rimarrà al potere per altri quattro anni e ha promesso unità e leadership imparziale.
Repubblica Dominicana riconferma: secondo mandato per Luis Abinader
L’attuale presidente della Repubblica Dominicana, Luis Abinader, rimarrà in carica altri quattro anni. Abinader ha vinto le elezioni di domenica al primo turno con il 58,24 per cento dei consensi. L’ex presidente, Leonel Martinez, ha ricevuto il 27,34 per cento dei voti mentre Abel Martinez è rimasto al 10,47 per cento.
Abinader è un leader popolare nel Paese e la sua vittoria era quasi scontata, con tutti i sondaggi che lo indicavano come vincitore del voto del 19 maggio con un ampio distacco rispetto ai suoi avversari. Secondo un sondaggio CID-Gallup, l’indice di gradimento del presidente dominicano si attesta intorno al 70 per cento. Gli avversari hanno riconosciuto la sua vittoria elettorale nella serata di ieri, prima dell’annuncio dei risultati ufficiali.
Esta noche llamé por teléfono al presidente Luis Abinader para reconocer su triunfo electoral y desearle éxitos en su gestión.
— Leonel Fernández (@LeonelFernandez) May 20, 2024
Luis Abinader: “Non vi deluderò”
Luis Abinader guida una politica decisa contro l’immigrazione. La Repubblica Dominicana sta affrontando il flusso migratorio derivante dalla confinante Haiti che sta attraversando un periodo caratterizzato dalla violenza e insicurezza politica e sociale. Inoltre, il presidente dovrà adottare misure per affrontare una situazione economica complessa.
Durante il discorso ai suoi sostenitori, Abinader ha affermato che vuole costruire un paese senza distinzioni e colori del partito. Ha anche promesso di portare avanti una riforma costituzionale sulla continuità del potere e ha aggiunto che questa riforma non si baserà sul “capriccio personale”. Attualmente i politici dominicani si possono candidare solo per due mandati consecutivi. Il presidente ha annunciato che non si candiderà per un terzo mandato consecutivo.