Chi è una delle fan più convinte del Generale Roberto Vannacci, candidato in quota Lega alle prossime elezioni Europee? Ha un nome famoso, sia nell’ambito del Carroccio (di cui è stata sempre sostenitrice), che in quello dello spettacolo: Renèe Sylvie Lubamba, la show girl di origine congolese, con un passato controverso, molto seguita anche sui social network. Se l’intenzione di Matteo Salvini nel candidare il Generale come capolista della Lega era quella di stare per tutta la campagna elettorale al centro dell’attenzione mediatica, scorrendo i profili social di Lubamba, il segretario di via Bellerio può dirsi certamente soddisfatto. Ma ci sarebbe di più: quello tra l’ex militare e la showgirl non sarebbe un semplice rapporto tra un candidato e una elettrice destinato ad esaurirsi nel giorno delle elezioni.

Elezioni Europee 2024: il Generale Vannacci con Lubamba. La showgirl di colore della Lega gli fa campagna elettorale

Perché quello tra la showgirl di origini congolesi e il Generale Vannacci non sembra essere solo un rapporto destinato a durare il tempo di una campagna elettorale? Alcuni esperti di comunicazione del Carroccio avrebbero suggerito a Vannacci di fare diverse iniziative assieme a Lubamba per un duplice motivo. Innanzitutto, smentire coi fatti, nonostante le sue ultime esternazioni in materia di immigrazione, chi lo accusa di essere razzista, cosa che è stata molto frequente sin dalla pubblicazione del libro con cui si è imposto all’attenzione generale, ‘Il mondo al contrario”. E poi per conquistare la fetta di elettorato più giovane, che spesso rimane distante dalla politica.

Le vicissitudini di Lubamba e il probabile futuro in politica

Lubamba è nata a Firenze 52 anni fa da genitori di origine congolese. E’ stata lanciata davanti in tv da Piero Chiambretti tra il 2004 e il 2008, all’epoca presentatore della trasmissione “Markette”. Lubamba, che già lavorava come modella, in quell’occasione faceva la valletta. Fu anche la prima concorrente di colore a gareggiare per il titolo di Miss Italia, ma fu squalificata per aver posato nuda in un servizio fotografico. Poi, nel 2014, con l’accusa di truffa e indebito utilizzo di carte di credito, fu arrestata. Sta di fatto che anche da detenuta, ha avuto modo di attirare l’attenzione mediatica: nel 2015, in occasione del rito della lavanda dei piedi del Giovedì Santo, Papa Francesco, nel carcere di Rebibbia, si chinò proprio davanti a lei. E ora? Adesso, con un seggio all’europarlamento di Vannacci di fatto blindato, il suo futuro dovrebbe essere molto più tranquillo: il Generale, infatti, avrebbe intenzione di assumerla nel suo staff comunicazione. Lubamba può rifarsi una vita in politica.