La produzione di biometano, fondamentale per sostenere la decarbonizzazione energetica in Italia, consente di riqualificare efficacemente interi settori industriali.
Considerato un vettore energetico rinnovabile, prodotto dalla decomposizione della materia prima organica ottenuta da rifiuti alimentari, scarti agricoli e fanghi di depurazione, il biogas è un combustibile gassoso eco-sostenibile.
Il biometano, valorizzando i rifiuti vegetali in nuova materia prima per l’industria energetica, consente di sviluppare un’economia circolare in grado di ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti vegetali e ottimizzare la produzione di energia rinnovabile.
Gli impianti per la produzione del biogas, integrati strategicamente nel territorio per sfruttare efficacemente le risorse naturali disponibili nel rispetto degli equilibri bio-dinamici e del bioma naturale, sono infrastrutture energetiche indispensabili per ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche fossili.
Attraverso la digestione anaerobica, un processo chimico svolto in assenza di ossigeno che impiega i batteri anaerobici per la decomposizione della materia prima vegetale, si ottiene una miscela gassosa composta principalmente da metano, anidride carbonica, idrogeno solforato, azoto e ossigeno.
Il biogas, considerato un vettore energetico rinnovabile, è un combustibile green caratterizzato dalla flessibilità d’utilizzo tipica dei vettori fossili e con ridotte emissioni di anidride carbonica, generate come sottoprodotti della combustione.
Secondo i dati pubblicati da IEA – International Energy Agenzy, l’agenzia internazionale intergovernativa attiva nel coordinamento delle politiche energetiche globali, in Italia la produzione di energia utilizzando i biocarburanti come fonte energetica primaria è aumentata da 113.626 tera- joule nel 2002 a 508.551 tera-joule nel 2022.
La produzione del biometano, permettendo di ridurre le emissioni clima alteranti, favorisce la decarbonizzazione energetica riqualificando efficacemente i settori dipendenti dalle fonti fossili.
La società italiana RINGAS – Renewable Italian Natural Gas, attiva nel settore dei biocarburanti per la transizione energetica, con l’acquisizione di sei nuovi impianti biogas può aumentare la produzione nazionale di biometano, con notevoli vantaggi per la sicurezza energetica.
Produzione di biometano in Italia: la strategia per la decarbonizzazione energetica
I sei nuovi impianti per la produzione del biometano, acquisiti in Italia dal player energetico nazionale RINGAS, permettono di consolidare il percorso verso la decarbonizzazione energetica del bel paese.
Negli impianti biogas rilevati dall’operatore nazionale, attraverso la raccolta e la lavorazione degli scarti vegetali valorizzati come nuova materia prima energetica, è possibile produrre circa 1.800 smc/h (standard metri cubi per ora) di gas eco-sostenibile.
Questo combustibile green, in grado di garantire prestazioni energetiche e flessibilità d’utilizzo paragonabile alle fonti energetiche fossili, può essere efficacemente integrato nell’industria energetica e in molteplici applicazioni.
Utilizzato come vettore energetico rinnovabile, prodotto dalla digestione anaerobica degli scarti vegetali e dai rifiuti organici, il biometano può essere utilizzato come fonte energetica primaria per alimentare i sistemi di cogenerazione, generando contemporaneamente calore ed energia elettrica.
Con emissioni di anidride carbonica ridotte rispetto all’utilizzo del gas naturale fossile, generate come sottoprodotti della combustione, il biogas può essere efficacemente utilizzato per ampliare il mix energetico nazionale.
Il biometano prodotto con gli impianti acquisiti da RINGAS, permettendo di generare 5,625 mega-watt di energia elettrica rinnovabile necessaria per soddisfare il fabbisogno energetico di circa sessantamila persone, consente di aumentare la produzione di vettori energetici sostenibili e facilmente integrabili nel mix energetico nazionale.
Utilizzato per alimentare i sistemi di cogenerazione o immesso nella rete di distribuzione nazionale del gas gestita da SNAM, il biometano, con un approccio simile alla tecnologia che consente il blending tra idrogeno e metano, consente di ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche fossili e le emissioni inquinanti.
Incrementando la produzione del biogas, indispensabile per sostenere una transizione economicamente ed energeticamente equa e sostenibile, il bel paese può ridurre efficacemente la dipendenza dalle forniture energetiche estere e aumentare notevolmente la sicurezza energetica nazionale.
Efficienza energetica e sostenibilità ambientale: i principi di una partnership strategica
RINGAS – Renewable Italian Natural Gas, con una mission dedicata alle tecnologie sostenibili per la transizione energetica, è una società italiana leader nel settore dei biocarburanti, con consolidata esperienza nella produzione di biometano.
Nata dalla collaborazione tra SWEN Capital Partners, la società fondata nel 2014 a Parigi e attiva nel finanziamento degli investimenti sostenibili e la BiogaServizi, considerato una delle principali realtà italiane attive nella fornitura di servizi completi per la gestione e manutenzione degli impianti biogas, la RINGAS ha un solido know-how per offrire soluzioni energetiche sostenibili.
Con il sostegno economico dalla SWEN Capital Partners, attiva nella gestione di fondi d’investimento per sostenere lo sviluppo di tecnologie energetiche sostenibili e in grado di fornire solidi profitti, il player energetico nazionale ha accesso a solide risorse economiche.
La partnership con BiogaServizi, l’azienda italiana specializzata nella progettazione, costruzione e gestione degli impianti per la produzione del biogas e del biometano, consente alla RINGAS di ottimizzare efficacemente la gestione dei rifiuti organici e la produzione del vettore energetico rinnovabile.
Con una consolidata esperienza, maturata con la gestione di oltre venti impianti biogas sul territorio nazionale, BiogaServizi è un partner strategico per garantire elevati livelli di efficienza energetica degli impianti, integrati nel territorio per la riqualificazione energetica delle biomasse.
Un vettore energetico rinnovabile per obiettivi eco-sostenibili
La produzione di biometano, indispensabile per la decarbonizzazione energetica, consente in Italia di ampliare il mix energetico nazionale con un combustibile green efficiente ed eco-sostenibile.
Valorizzando energeticamente i rifiuti vegetali e organici come preziosa risorsa energetica, la produzione del biogas promuove un’economia circolare e una filiera energetica sostenibile per ridurre l’inquinamento ambientale.
Caratterizzato da una flessibilità d’utilizzo tipica dei combustibili fossili, con proprietà energetiche e chimiche che garantiscono un’integrazione agevole in molteplici applicazioni, il biogas è un vettore energetico che offre enormi potenzialità per la transizione energetica dello stivale.
Con emissioni di anidride carbonica generate come sottoprodotti della combustione notevolmente ridotte rispetto ai vettori energetici fossili, il biogas può essere utilizzato per decarbonizzare la produzione energetica, l’industria manifatturiera e i trasporti.
Il biometano, utilizzato agevolmente come combustibile green per alimentare i motori termici, è un vettore energetico di transizione per riqualificare energeticamente le tecnologie basate sull’utilizzo delle fonti energetiche fossili.
Gli impianti per la produzione di biometano, essenziali per armonizzare lo sfruttamento delle risorse naturali con la decarbonizzazione energetica, sono infrastrutture energetiche che consentono di ridurre le emissioni inquinanti e plasmare un modello energetico sostenibile e resiliente.