Gravissimo atto intimidatorio contro Salvatore Campanella, consigliere comunale con delega al Turismo nel comune di Amantea (Cosenza). Un’auto ed un furgone di sua proprietà sono stati dati alle fiamme da ignoti nella notte fra venerdì 17 e sabato 18 maggio 2024.

Mentre sono state avviate le indagini per accertare le responsabilità dell’incendio, l’amministrazione comunale di Amantea si stringe attorno al consigliere vittima di quest’aggressione.

Amantea (Cosenza), ignoti bruciano l’auto ed il furgone del consigliere Campanella

Nella notte fra venerdì 17 e sabato 18 maggio 2024 un furgone ed un’auto di proprietà del consigliere comunale di Amantea (provincia di Cosenza), Salvatore Campanella, sono state date alle fiamme da ignoti. L’incendio ha distrutto i due veicoli: l’auto era quella privata del consigliere comunale, mentre il furgone apparteneva alla sua ditta.

Un atto definito fin da subito ignobile e gravissimo dagli alleati ed avversari politici di Campanella, che hanno espresso la loro vicinanza al consigliere. I Vigili del Fuoco, intervenuti attorno alle 3 di notte, hanno confermato che l’incendio è doloso, mentre Campanella ha già sporto denuncia contro ignoti presso la stazione locale dei Carabinieri.

Le fiamme hanno distrutto totalmente i due veicoli, rendendoli inutilizzabili. A nessuno, fra i cittadini e politici di Amantea, sfugge che con ogni probabilità dietro il gesto ci sia un intento intimidatorio, che vorrebbe spaventare Campanella, consigliere comunale con delega al Turismo ed ai Grandi eventi.

Non è la prima volta che Amantea vede distrutte auto legate ai suoi politici: sono stati dati alle fiamme alcuni mezzi di una ditta che lavora alla galleria di Coreca ma anche l’auto dell’ex sindaco Monica Sabatino.

Le indagini e la solidarietà del sindaco Pellegrino: “Assieme a lui c’è l’intera amministrazione comunale della città”

Un danno di tale entità, ma soprattutto l’intento intimidatorio alla sua base, ha attivato la solidarietà e la vicinanza da parte dell’amministrazione comunale di Amantea. Il sindaco della città, Vincenzo Pellegrino, ha condannato l’accaduto, indicando senza mezzi termini che ogni forma di intimidazione verso Campanella non verrà più tollerata o passata sotto silenzio.

Il consigliere comunale, secondo Pellegrino, è persona di specchiata onestà e che ha messo al servizio di Amantea tutte le sue capacità in vista di una stagione turistica importante come quella estiva:

Il consigliere Campanella, in meno di due anni di attività, ha messo in campo energie e passione per realizzare, nonostante la complessa situazione economica e finanziaria dell’ente, certificata dalla ereditata e pesante condizione di dissesto, una stagione di rinascita e di promozione della nostra città , raggiungendo tutti gli obiettivi prefissati dal programma elettorale. Il consigliere Campanella non è e non sarà mai solo. Assieme a lui c’è l’intera amministrazione comunale e il sindaco della città, che condannano con forza il verosimile e ignobile atto di violenza ai suoi danni.

A fine aprile un simile atto (con ignoti che avevano bruciato la sua auto) aveva colpito a Sassari Alessandra Delrio, l’avvocato che aveva difeso l’accusatore di Beniamino Zuncheddu.