Poste Italiane ha annunciato assunzioni per 3615 posti entro la fine del 2024, tra portalettere, operatori di sportello e consulenti commerciali. Le nuove assunzioni sono state rese noto al termine dell’accordo sulle politiche attive del lavoro. L’intesa tra le parti porterà un incremento dell’organico.

Le trattative hanno visto la firma dei sindacati Slc Cgil, Slp Cisl, Uilposte, Filp Cisal, Fnc Ugl, Confsal: si tratta di un accordo triennale, fino al 2026, nel quale, oltre alle novità in tema di nuove occupazioni, offerte di lavoro e stabilizzazioni, si baderà anche al turn over, alla formazione e allo sviluppo di nuove competenze.

Poste Italiane assunzioni 2024, ecco i profili ricercati e dove

Nuove assunzioni sono state annunciate da Poste Italiane al termine delle trattative con i sindacati per arrivare all’accordo sulle politiche attive del lavoro e dell’organico. L’accordo, dal 2024 al 2026, vedrà l’ingresso in Poste Italiane di 3.615 profili, al netto delle sportellizzazioni.

Tra le figure professionali che Poste Italiane cercherà da qui alla fine dell’anno, si elencano i postini, gli operatori di sportello e i consulenti commerciali. Le immissioni di personale avverranno soprattutto nelle sedi di Poste Italiane delle regioni del Centro e del Nord Italia.

Aumento turn over e trasformazione contratti da tempo part time a pieno

Tra le novità che i sindacati sottolineano nell’accordo arrivato nella notte tra il 16 e il 17 maggio 2024, vi è quella dell’innalzamento al 75 per cento del turn over per il triennio, rispetto al 40 per cento applicato in precedenza. Si segnala, inoltre, la conversione del part time quale salvaguardia per i lavoratori idonei al motomezzo per cause antropometriche.

I sindacati parlano di 3.400 passaggi da un contratto a tempo part time a uno a tempo pieno nel solo 2024. Sulla mobilità volontaria verrà mantenuto l’impianto dei tre livelli provinciali, regionali e nazionali.

Offerte di lavoro come sportellisti, postini e consulenti

Si segnalano novità anche sulle sportellizzazioni, con l’arrivo di nuovi job posting. Inoltre, entreranno nella graduatoria di nuova istituzione i lavoratori che abbiano prestato servizio a partire dal 2014. L’arrotondamento avverrà per periodi eccedenti i 15 giorni, da ricondurre a un mese intero. Il punteggio, invece, verrà aggiornato al 31 gennaio di ogni anno.

Diversamente, arriverà l’uscita dalla graduatoria del dipendente nel caso in cui non dovesse essere manifestato il diritto di precedenza per due trance consecutive. La graduatoria dei lavoratori da stabilizzare avrà durata fino al 31 dicembre 2026, cessando – da questa data – di avere effetti sulle occupazioni in Poste Italiane.

Formazioni e nuove figure professionali

Ulteriori novità sulle occupazioni di Poste Italiane era stato raggiunto già il 15 maggio 2024 a seguito del confronto dei sindacati sulle tematiche di Mercato Privati. Tra i punti dell’accordo si legge dell’impegno preso da Poste Italiane di arrivare a definire, entro la metà di giugno, il dimensionamento degli organici degli uffici postali di Mercato Privati.

Inoltre, Poste Italiane ha accolto la richiesta delle sigle circa la valorizzazione di nuove figure professionali superiori al referente premium e allo specialista consulente premium. Le nuove figure si concretizzeranno nelle competenze assegnate al coordinatore premium in ambito Macro Area e inquadramento nel livello A1, e al gestore premium a livello di filiale, nel livello A2. Gli interessati dovranno ottenere l’abilitazione alla vendita fuori sede che costituisce un requisito abilitante al ruolo.