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Paul semifinale internazionali tennis roma

Internazionali d’Italia 2024 Tommy Paul da sogno a Roma: l’americano che tifa Lazio doma Hurkacz 6-3 al terzo  set e vola in semifinale

Internazionali d’Italia 2024 a Roma hanno perso i più grandi della classifica Atp, ma almeno sulla carta la sfida tra Tommy Paul e Hubi Hurkacz è tra quelle da non perdere. Una sfida tra il numero 8 del mondo e il numero 14 che sulla carta poteva essere uno dei match più appassionanti. Per il punteggio sicuramente lo è stata con tre set che hanno visto prevalere l’americano  7-5, 3-6, 6-3 anche se la qualità vista in campo per grandi tratti ha lasciato desiderare. Il racconto dal Centrale su TAG24.

Internazionali d’Italia 2024, Tommy Paul batte Hurkacz la cronaca del match

Tommy Paul fa il break del 3-2 e lo mantiene dando una svolta al primo set. Doppio fallo poi dell’americano clamoroso per il 30-30; ma Hurkacz non ne approfitta giocando decisamente sotto ritmo rispetto alle ultime uscite. Sul 5-4 ha l’opportunità di servire per il set, ma il polacco gioca il suo miglior game conquistando quattro palle break e convertendo l’ultima.

Tanti errori con scambi corti da parte dei due giocatori per un livello di tennis piuttosto modesto, con Hurkacz che vanifica tutto perdendo subito a 0 il servizio con un suicidio. Il numero 9 al mondo è in balia dell’avversario e perdendo anche l’ultimo game del set lanciando la racchetta in un gesto di stizza. 7-5 in poco meno di un’ora di gioco.

Il secondo set inizia con Hurkacz che sembra non essersi ancora ripreso e fatica non poco ad entrare negli scambi. Il primo game si trascina al 40-40 e alla fine l’americano ottiene subito il break. Tommy Paul dal canto suo è solidissimo e nonostante non riesca a fare vincenti sbaglia molto meno del rivale.

Prova a risvegliarsi andando a rete con una bella demi volée e un attacco lungo linea con il rovescio che gli permettono di tenere il servizio in un momento delicatissimo. In una fiera degli errori però alla fine Hurkacz trova il break del 2-2 che riapre completamente la partita. Come nelle più classiche sliding door inizia un altro match, il polacco alza il livello e chiude rapidamente con un netto 6-3.

Terzo set a chi sbaglia di più, la spunta l’americano che tifa Lazio

Il terzo è una battaglia dove sembra che Paul e Hurkacz non vogliano vincere, entrambi troppo fallosi e con tanti errori gratuiti. È il festival delle palle break, ben 18 quelle concesse da Paul rispetto alle 13 di Hurkacz. Hurkacz parte fortissimo nel terzo set e arriva il break in apertura. Paul pareggia i conti nel quarto gioco, ma nel game successivo il polacco torna nuovamente avanti di un break. Il sesto game è decisivo perché alla quarta palla break Hurkacz cede il servizio e Paul vola sul 5-3, ottenendo ancora il break nell’ottavo gioco. Il polacco ha ben sei palle per fare il contro break, ma alla fine la chiude Paul. C’è fare applausi all’americano che nonostante i limiti tecnici rispetto al rivale riesce a mostrare una grandissima solidità. Il match scivola fino al 5-3 per Paul, che al secondo match point non perdona e vola in semifinale ottenendo uno dei suoi migliori risultati sulla terra rossa. E festeggia con il portachiavi della Lazio attaccato al borsone, alimentando il sano sfottò del tifo cittadino che invade anche la terra rossa del Centrale.


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Thomas Cardinali

Sono Thomas Cardinali, sono un giornalista pubblicista iscritto all’albo Laureato in Scienze Storiche dotato di partita iva a regime forfettario. Dopo aver collaborato con diverse testate giornalistiche tra cui Roma News, Gazzetta Giallorossa, FilmUp, per due anni con il Melty Group a Parigi dal gennaio 2015 fino al maggio del 2017, Empire Italia, dal novembre 2019 al maggio 2020 ho ricoperto la carica di caporedattore tv per Giornalettismo.com ho deciso di dedicarmi anche all’attività di ufficio stampa. Al momento collaboro con l'Università Niccolò Cusano nella redazione di TAG24 e come inviato per servizi rilanciati anche su Cusano TV.

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