Chi è Frank McCourt? L’imprenditore statunitense Frank McCourt si sarebbe mosso in modo concreto per acquistare TikTok. L’idea nasce direttamente dalla legge firmata dal Presidente Joe Biden che minaccia la chiusura della piattaforma social in territorio statunitense.

Il decreto infatti impone alla società ByteDance di cedere il ramo americano di TikTok entro il 19 gennaio 2025. In caso contrario gli Stati Uniti attueranno il blocco totale all’utilizzo del social nel proprio Paese.

Su questa premessa e grazie al supporto della banca d’affari Guggenheim Securities, Frank McCourt ha deciso di creare un consorzio di imprenditori al fine di proporre una domanda di acquisizione.

Chi è Frank McCourt: la formazione dell’imprenditore miliardario

Omonimo del celebre scrittore e docente statunitense morto nel 2009, Frank McCourt nasce a Boston, nello stato del Massachusetts, il 14 agosto 1953. Da generazioni la famiglia ha un ruolo molto importante nell’edilizia e nel settore immobiliare di Boston.

Indottrinato secondo le regole cattoliche, Frank McCourt si iscrive alla facoltà di Economia della Georgetown University dove raggiunge la laurea nel 1975.

Dopo aver conseguito il titolo entra a far parte dell’azienda immobiliare del padre ma nel 1977 decide di lasciare l’incarico a causa di vedute imprenditoriali contrastanti.

Decide pertanto di mettersi in proprio fondando The McCourt Company, specializzandosi nel settore immobiliare commerciale. Negli anni successivi la sua azienda ottiene ottimi contratti come ad esempio lo sviluppo del South Boston Seaport District. 

Dal baseball al calcio

L’importanza acquisita porta Frank McCourt a trasferire la sede a Los Angeles nel 2004 e a muovere i primi passi nel campo imprenditoriale sportivo del baseball. 

Tenta prima di acquistare i Boston Red Sox ma la sua offerta è superata dal businessman John W. Henry, e dopo riesce a concludere la trattativa per la proprietà dei Los Angeles Dodgers a fronte di un corrispettivo di 430 milioni di dollari. 

Il piano di sviluppo economico ha portato la società sportiva ad un notevole aumento. Nel 2010, la rivista Forbes infatti ne stima il capitale complessivo in 727 milioni di dollari.

In questo periodo un’inchiesta solleva però dubbi sulle regolarità dei finanziamenti con cui Frank McCourt ha potuto acquistare e gestire la società. Nel 2012 è così costretto alla cessione della proprietà. 

Il 17 ottobre 2016 Frank McCourt diventa proprietario del club calcistico francese Olympique Marsiglia. La cifra di acquisizione della società include anche l’impegno a migliorare le prestazioni sportive con l’investimento di 200 milioni di euro.

Nelle stagioni successive la squadra viene dunque rafforzata e attiva più di una volta seconda nel campionato nazionale. 

La visione di Frank McCourt in ambito digitale 

Negli anni successivi Frank McCourt entra anche nel mondo della tecnologia. Nel 2021 infatti fonda l’attività Project Libery, un’iniziativa volta a rimodellare l’utilizzo di internet e con lo scopo di finanziare alcuni dipartimenti universitari di informatica impegnati nello sviluppo di codici per app e social.

Non sarebbe quindi una novità assoluta un suo coinvolgimento attivo nel settore della tecnologia e del social.

Frank McCourt ritiene inoltre che TikTok non rispetti adeguatamente la privacy e che l’attuale modello della piattaforma non valorizzi appieno la creatività degli utenti. La critica più aspra è quella secondo cui l’attuale  proprietà sottragga illecitamente i dati personali agli utenti statunitensi per poi usarli in Cina. 

L’imprenditore pertanto intende riportare la piattaforma ad uno status di equità e di sicurezza per ogni utente. 

Vita privata 

Nel 1979 Frank McCourt ha sposato l’ex ambasciatrice statunitense in Francia e Monaco Jamie Luskin. I due si erano conosciuti durante gli studi alla Georgetown University.

La coppia ha dato alla luce quattro figli: Drew, Travis, Casey e Gavin.

Con l’acquisizione dei Los Angeles Dodgers, Jamie Luskin diventa amministratore delegato del club. Nel 2009 i due coniugi iniziano la procedura di divorzio che si conclude con l’uscita della donna dal quadro dirigenziale e la rinuncia al 50% della proprietà della società sportiva a fronte di un corrispettivo di 130 milioni. 

Nel 2015 Frank McCourt si sposa con Monica Algarra, dalla quale ha due figli.