Debutto vincente nella stagione all’aperto per Larissa Iapichino, che nel salto in lungo 6,65 (+0.9) nel meeting di Kallithea 2024, alle porte di Atene, dove si impone sulla pedana del salto in lungo per il secondo anno consecutivo. La figlia di Fiona May, allenata da papà Gianni, ha migliorato il suo primo salto di 6,57 metri (-1.3 m/s). Anche se già in testa alla gara, ha deciso di fare un ultimo tentativo che si è rivelato fruttuoso, portando così a casa un successo molto importante al termine di una gara dominata fin dall’inizio.

Salto in lungo, Iapichino vince all’esordio

La 21enne fiorentina delle Fiamme Oro si prende la soddisfazione di battere un’avversaria di notevole spessore: la romena Alina Rotaru, medaglia di bronzo in estate ai Mondiali di Budapest, che atterra a 6,47 (+0.2) realizzando la stessa misura per tre volte e si deve accontentare del secondo posto. Nella scorsa stagione l’azzurra aveva esordito vincendo al meeting greco con 6,83 controvento (-1.8).

Per Larissa Iapichino, questo è il secondo anno consecutivo in cui l’azzurra si impone in questa competizione, dopo aver trionfato con un salto di 6,83 metri controvento dodici mesi fa, seguito da una serie di vittorie consecutive nella Diamond League e un quinto posto ai Mondiali. In particolare, si tratta di una vittoria di grande pregio, che certifica l’ottimo inizio di stagione per Larissa, argento europeo indoor, a sole tre settimane dagli Europei di Roma e con lo sguardo rivolto alle Olimpiadi. La sua prestazione promette grandi cose per il futuro.

Salto in lungo, Iapichino vince ad Atene

La lunghista azzurra ha così aperto la propria stagione nell’International Jumping Meeting che l’ha già vista protagonista lo scorso anno allo stadio municipale di Kallithea. La saltatrice fiorentina delle Fiamme Oro ha ottenuto davvero delle ottime risposte tecniche a meno di un mese dal grande appuntamento dello stadio Olimpico di Roma. Larissa Iapichino, agli Europei che si svolgeranno nella capitale, sarà impegnata nei giorni di martedì 11 giugno, quando ci saranno le qualificazioni, mentre la finale del salto in lungo si svolgerà nella serata di mercoledì 12 giugno. La romena Alina Rotaru sarà una delle principali rivali di Larissa Iapichino a Roma.

L’attesa per gli Europei di Roma

Sono impegnati in Spagna, invece, gli altri azzurri della disciplina. Nel Canarias Athletics Invitational, che si sta svolgendo a Santa Cruz de Tenerife, sfiora i 63 metri nel lancio del disco Alessio Mannucci, portacolori dell’Aeronautica, con 62,99 all’ultimo lancio. L’azzurro è quinto in classifica e realizza la terza prestazione in carriera, non lontano dal personale di 64,19 ottenuto a gennaio. In gara anche Irene Siragusa (Esercito) nei 200 metri: in Spagna, l’azzurra chiude con 23.65 (+3.6) in una gara con forte vento trasversale. A Dromia, in Grecia, secondo tempo complessivo per Diego Pettorossi (Libertas Unicusano Livorno) sui 200 in 21.07 (-1.1) mentre nei 100 si piazza quinto Marco Ricci (Esercito) in 10.40 (+0.6). Risultati molto importanti e prestigiosi in vista degli Europei che si svolgeranno a Roma a giugno: allo Stadio Olimpico possono davvero arrivare molte medaglie azzurre. Proprio Larissa Iapichino sarà una delle azzurre più attese agli Europei, insieme al ritorno di Marcell Jacobs nei 100 metri e la presenza di Gianmarco Tamberi nel salto in alto.