Una serata dalle mille emozioni. Massimiliano Allegri soffre, protesta, se la prende con arbitro e quarto uomo ma alla fine gioisce. È lui l’uomo copertina della finale di Coppa Italia vinta dai bianconeri contro l’Atalanta grazie al gol di Dusan Vlahovic in apertura. Un degno riscatto dopo mesi difficili, fatti più di bassi che di alti e di vere e proprie sommosse contro di lui. Dopo tutto, però, Allegri ne è uscito nel migliore dei modi, conquistando la qualificazione in Champions League e la coppa nazionale.

Atalanta-Juventus, la notte di Allegri: dall’espulsione alla gioia

La nottata di Allegri si è aperta con la ripartenza della Juventus tramutata in gol da un superlativo Vlahovic. Poi tanta sofferenza e una compattezza che raramente si è vista durante questa stagione. La Juventus ha interpretato al meglio i dettami di Allegri, limitando i rischi in zona Perin. Nei minuti finali è poi scattato lo show dell’allenatore bianconero, che si è imbestialito per le decisioni arbitrali. Il mister è stato espulso per proteste e, prima di uscire dal campo, se l’è presa con il designatore arbitrale Rocchi.

La tensione è calata al fischio finale, quando Allegri si è lasciato andare a un’esultanza sfrenata con i suoi ragazzi. Tanti sorrisi e il saluto ai tifosi: il tecnico toscano si è fermato sotto la Curva Sud rimanendo a osservare l’esultanza del popolo bianconero per alcuni istanti. Un’immagine che ha il sapore di addio, nonostante Allegri abbia lasciato ancora uno spiraglio aperto nel post partita.

Tifosi divisi sulla permanenza di Allegri

La vittoria della Coppa Italia non può cancellare la stagione sottotono della Juventus. Allegri è sempre stato sul banco degli imputati anche se, dopo il successo di ieri, il numero dei detrattori si è chiaramente assottigliato. Sui social molti tifosi si sono schierati al suo fianco elogiandolo: “Molti allenatori sarebbero scappati vedendo la propria squadra ingiustamente sbattuta dal 2° al 7° posto. Allegri è rimasto nonostante tutto e ha saputo tenere compatta una squadra. Con te Max!”.

C’è poi chi non dimentica i risultati negativi e ribadisce la sua contrarietà alla permanenza di Allegri: “Sapevo che oggi sarebbe accaduto questo, idolatrare Allegri per una sola gioia in 3 anni. Vi ricordo che appena 3 giorni fa c’è stata Juve-Salernitana, specchio di queste annate”.