Guerra in Ucraina, Zelensky chiede i sistemi Patriot per fermare l’offensiva russa a Kharkiv. Putin incontra Xi Jinping a Pechino

Le forze russe non hanno sufficienti truppe dare una svolta alla propria offensiva in corso nell’oblast di Kharkiv. A riferirlo è Christopher Cavoli, generale supremo della Nato in Europa, in una conferenza stampa organizzata oggi 16 maggio 2024.

Antonio Tajani, ministro degli Esteri italiano, è intervenuto a Piazza Pulita soffermandosi anche sulla guerra in Ucraina: “Non siamo in guerra con la Russia. Le nostre armi possono essere utilizzate solo in territorio ucraino. Difendiamo il diritto dell’Ucraina all’integrità territoriale. L’avanzata della Russia non sarà interminabile. Non mi pare che abbia vinto la guerra in una settimana, ha solo conquistato 4 villaggi. Dobbiamo impedire la vittoria di Putin”.

La Cina ha intenzione di convocare una conferenza di pace internazionale, utile per arrivare ad un accordo fra Russia e Ucraina promuovendo una risoluzione pacifica della questione ucraina. Pechino, come riferisce l’agenzia Xinhua, avrebbe intenzione di svolgere un ruolo costruttivo in questo senso.

Il Parlamento della Moldavia ha approvato il referendum sull’adesione all’Unione Europea, fissandolo per il 20 ottobre 2024. La data del referendum, come scrive anche il Kiev Independent, coinciderà con le prossime elezioni presidenziali.

Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, ha diffuso un videomessaggio citato dall’Ukrinform soffermandosi sulle necessità per l’Ucraina: “Stiamo lavorando in dettaglio con i nostri partner per fornire, in particolare, a Kharkiv, Donetsk, Sumy e ad altre regioni dei sistemi di difesa aerea e armi a lungo raggio sufficienti. Abbiamo anche discusso degli attacchi terroristici russi contro le nostre regioni nella parte occidentale dell’Ucraina, della minaccia che gli attacchi alle infrastrutture del gas rappresenterebbero per tutti in Europa. E non solo per noi, ma anche per i nostri vicini. Dobbiamo contrastarli insieme”.

L’incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping non è stato gradito negli Stati Uniti. Vedano Patel, portavoce del Dipartimento di Stato americano, ha commentato così il vertice andato in scena oggi 16 maggio 2024 a Pechino: “Xi non può avere entrambe le cose e desiderare migliori relazioni con l’Europa e altri paesi continuando ad alimentare la più grande minaccia alla sicurezza europea da molto tempo”.

Le forze armate russe nella giornata di oggi 16 maggio hanno attacco anche la regione di Kherson, ferendo due persone nella comunità di Korabelnyi. A riferirlo è l’amministrazione militare dell’oblast, citata dal Kiev Independent.

Si sono conclusi i colloqui previsti oggi 16 maggio 2024 a Pechino fra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo cinese Xi Jinping. I due politici hanno discusso i principali problemi internazionali e soprattutto la guerra in Ucraina, un tema che ha intrattenuto molto Putin e Xi. L’intera conversazione fra le parti è durata quattro ore, come riportato dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Luca Beccari, segretario di Stato di San Marino, ha rilasciato un’intervista a LaPresse allontanando le voci di un possibile legame della Repubblica con la Russia: “La posizione della Repubblica di San Marino nei confronti del conflitto russo-ucraino in corso e nel rapporto con la Russia è molto chiara e non si presta ad alcuna divagazione. Dallo scoppio del conflitto, San Marino ha assunto una posizione di condanna dell’aggressione militare, per violazione del diritto internazionale, della sovranità e dell’integrità territoriale dello Stato ucraino”.

Il governo della Danimarca ha annunciato l’approvazione di un nuovo pacchetto di assistenza militare a favore dell’Ucraina, per un valore totale di 815 milioni di dollari. Si tratta della diciottesima azione in questo senso del governo danese, come confermato dal Ministero della difesa. In particolare la Danimarca fornirà assistenza per la difesa aerea ma garantirà anche pezzi di artiglieria e nuove munizioni a Kiev.

La Russia avrebbe usato circa 40 civili come scudi umani per avanzare nel territorio di Vovchansk, città dell’oblast di Kharkiv che le forze russe stanno cercando di conquistare. Ad affermarlo è la polizia della stessa cittadina.

L’addetto alla difesa dell’ambasciata britannica di Mosca dovrà lasciare la Russia entro una settimana. Sergerj Lavrov, ministro degli esteri russo citato dall’agenzia di stampa Ria Novosti, ha annunciato che le autorità russe hanno dichiarato persona non grata il membro dell’ambasciata. Per la Russia si tratta di un danno irreparabile alle relazioni bilaterali dei due paesi.

Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha rilasciato un’intervista alla Abc soffermandosi sulla necessità di ricevere i sistemi Patriot per attenuare l’avanzata della Russia nella regione di Kharkiv: “A Kharkiv la situazione è molto seria. Non possiamo permetterci di perdere. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno sono due sistemi Patriot. Se li avremo, la Russia non sarà in grado di occupare Kharkiv”.

La Russia continua a prendere di mira il territorio ucraino. Nella giornata di oggi 16 maggio 2024 le forze russe hanno colpito anche la regione di Kharkiv causando la morte di due donne. A riferirlo è il Kiev Independent.

La marina russa nella giornata di oggi 16 maggio 2024 è riuscita a distruggere undici droni marini ucraini che erano diretti contro la Crimea. A riferirlo è il Ministero della Difesa russo, che ha precisato come l’attacco sia avvenuto intorno alle ore 13.00 italiane.

L’aeroporto di Stavropol, situato a sud della Russia, ha ripreso le normali operazioni dopo che le partenze erano state fermate per circa ottanta minuti per alcuni lavori di natura tecnica. Lo riporta Rosaviatsiya.

Gli attacchi russi contro l’Ucraina hanno ucciso quattro persone e ne hanno ferite 41 nell’ultimo giorno. La Russia ha preso di mira un totale di 10 oblast ucraine: Sumy, Luhansk, Poltava, Dnipropetrovsk, Chernihiv, Zaporizhzhia, Mykolaiv, Donetsk, Kharkiv e Kherson. Vittime sono state segnalate nelle ultime cinque regioni.

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha definito il piano di pace per l’Ucraina proposto dalla Cina “il più realistico”.

“Il presidente – ha detto Lavrov – ha delineato il nostro atteggiamento positivo nei confronti dell’iniziativa cinese. L’iniziativa cinese è la più realistica perché sottolinea la necessità di affrontare le cause profonde ed eliminarle. Tutto il resto è speculazione“.

Le truppe russe hanno attaccato il villaggio di Mykhailivka e il distretto di Beryslav, uccidendo una persona e ferendone nove. In particolare, le forze russe hanno attaccato Mykhailivka nel distretto di Pokrovsk con sistemi di razzi a lancio multiplo Smerch, ferendo tre donne e due uomini.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si è recato a Kharkiv dopo che la Russia ha lanciato una nuova offensiva negli scorsi giorni. La situazione resta di massimo allarme e Zelensky ha avuto un incontro con i militari per fare il punto della situazione.

Il presidente ha sottolineato che la situazione è estremamente difficile anche se “in generale sotto controllo”. Nel frattempo l’esercito ucraino ha detto che i suoi uomini hanno fermato “l’avanzata russa in alcune aree della regione di Kharkiv“,  nel nord-est del Paese.

I droni gestiti dall’agenzia di intelligence militare ucraina (HUR) hanno colpito la società russa Basalt, specializzata nella produzione di armi, nella città di Tula. Il ministero della Difesa russo ha confermato di aver abbattuto due droni sopra Tula. Basalt è la principale impresa per la produzione e la fornitura di armi e munizioni per le forze di terra, l’aeronautica e la marina russe.

L’esercito russo ha intercettato e distrutto cinque missili Atacms di fabbricazione americana. I razzi erano stati lanciati la scorsa notte dalle forze ucraine in direzione Crimea. La situazione resta di massimo allarme e le difese russe rimangono in allerta.

“Non è troppo tardi perché l’Ucraina prevalga. La libertà dell’Ucraina non può, non deve e non morirà. E, alleati, se doveste scegliere tra raggiungere gli obiettivi di capacità della Nato o sostenere l’Ucraina, dovreste sostenere l’Ucraina. Le scorte possono e saranno ricostituite. Le vite perdute sono perse per sempre”.

Lo ha dichiarato il presidente del Comitato militare della Nato, Rob Bauer, all’inizio della riunione del Comitato militare dell’Alleanza.

E’ “del tutto sbagliata” l’impressione che gli alleati occidentali si stiano disinteressando della situazione in Ucraina. Come ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani in un’intervista rilasciata al quotidiano Libero,

“Stanno arrivando gli aiuti americani e arriveranno anche quelli europei. Ma tra mandare gli aiuti e andare a combattere lì c’è una bella differenza. Gli aiuti militari sono per peremttere all’Ucraina di difendersi. Mandare i nostri soldati significa fare la guerra contro i russi. Noi non siamo in guerra con la Russia, ne’ vogliamo farla. Vogliamo soltanto difendere l’indipendenza dell’Ucraina”. 

 “La partecipazione della Cina al vertice in Svizzera sull’Ucraina non lo renderà più efficace.”

Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo il quale “l’approccio equilibrato dei cinesi può solo nobilitare qualsiasi conferenza, dal nostro punto di vista, ma non renderà questo evento in particolare più efficace”.
In un’intervista a Izvestia è stato chiesto a Peskov quale sarà l’atteggiamento della Russia nei confronti di una possibile partecipazione della Cina al vertice ucraino e se la Cina potrebbe mediare una soluzione.

Cina e Russia concordano sul fatto che il conflitto in Ucraina richieda una “soluzione politica”. Lo ha detto giovedì il presidente cinese Xi Jinping dopo l’incontro con il suo omologo russo Vladimir Putin a Pechino. “Entrambe le parti concordano sul fatto che la strada da seguire è una soluzione politica alla crisi in Ucraina”, ha detto Xi, comparso davanti alla stampa insieme a Putin.

Il primo ministro slovacco Robert Fico  è stabilizzato, ma le sue condizioni restano “molto serie” ha detto il vicepremier Robert Kalinak.

“I medici sono riusciti a stabilizzarlo durante la notte, purtroppo le sue condizioni sono ancora molto gravi perché le lesioni sono complesse”, ha aggiunto.
Fico, raggiunto da cinque colpi di arma da fuoco sparati da un 71enne che ha detto di aver agito per protesta contro le politiche del premier, è stato sottoposto per diverse ore a un intervento chirurgico d’urgenza.

Il vicepremier Taraba ha detto che uno dei cinque proiettili gli ha perforato lo stomaco. Oggi intanto si riuniranno sia il Consiglio di Sicurezza che il Governo.

L’esercito ucraino afferma di aver fermato “l’avanzata” russa in alcune zone della regione di Kharkiv, dove Mosca ha lanciato un attacco a sorpresa il 10 maggio, occupando nuovi territori.
“La situazione nel settore di Kharkiv rimane complicata e si sta sviluppando in modo dinamico. Le nostre forze di difesa sono riuscite a stabilizzare parzialmente la situazione, l’avanzata del nemico in alcune aree e località è stata fermata, ma sta ancora cercando di creare le condizioni per ulteriori avanzamenti”, ha affermato. Lo ha riferito in televisione il portavoce delle forze ucraine nella regione, Nazar Voloshin.

“La Russia accoglie con favore qualsiasi iniziativa di pace per l’Ucraina, questo argomento sarà discusso durante i colloqui in Cina”.

Lo ha detto il portavoce del presidente russo, Dmitry Peskov.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Tass, Peskov ha dichiarato:

“Conosciamo la situazione della parte ucraina, che esclude qualsiasi dialogo anche dal punto di vista giuridico. Quindi il processo sarà lungo, ma ci piace la posizione costruttiva della parte cinese”.

L’allarme aereo ha risuonato questa mattina a Kiev e in diverse regioni ucraine a seguito della minaccia di un bombardamento aereo russo. L’allarme aereo è scattato alle 8,22 ora locale, (7,22 in Italia) e ha interessato le regioni di Kiev, Chernihiv, Kharkiv, Donetsk e Zaporizhzhia. Lo rendono noto l’aeronautica militare e il capo di stato maggiore delle forme armate di Kiev come riporta Rbc-Ucraina.

La Russia non dichiara di non aver ricevuto nessuna richiesta di aiuto da parte del governo slovacco per una collaborazione nell’inchiesta sull’attentato al premier Robert Fico. Il primo ministro è stato raggiunto da diversi proiettili. I colpi di pistola lo hanno ferito gravemente nella giornata di ieri, 15 maggio 2024. La notizia giunge dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Il presidente della Russia, Vladimir Putin si trova in Cina, in visita dal suo omologo Xi Jinping. Ha ribadito l’importanza di un legame stabile tra i due Stati, capaci di incidere sugli equilibri geopolitici del mondo intero.

“Le relazioni tra Russia e Cina non sono opportunistiche e non sono dirette contro qualcuno. La nostra cooperazione nelle questioni internazionali è uno dei fattori stabilizzanti nell’arena internazionale”

ha detto Putin.

La Russia non dichiara di non aver ricevuto nessuna richiesta di aiuto da parte del governo slovacco per una collaborazione nell’inchiesta sull’attentato al premier Robert Fico. Il primo ministro è stato raggiunto da diversi proiettili. I colpi di pistola lo hanno ferito gravemente nella giornata di ieri, 15 maggio 2024. La notizia giunge dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Il presidente della Russia, Vladimir Putin si trova in Cina, in visita dal suo omologo Xi Jinping. Ha ribadito l’importanza di un legame stabile tra i due Stati, capaci di incidere sugli equilibri geopolitici del mondo intero.

“Le relazioni tra Russia e Cina non sono opportunistiche e non sono dirette contro qualcuno. La nostra cooperazione nelle questioni internazionali è uno dei fattori stabilizzanti nell’arena internazionale”

ha detto Putin.