Mathieu van der Poel farà solo la gara su strada ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Il corridore olandese della Alpecin-Deceuninck ha rinunciato a prendere parte alla gara olimpica in mountain bike, confermando così la volontà di voler correre esclusivamente su strada per tutto il resto della stagione estiva. Mathieu van der Poel, infatti, non era ancora qualificato per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 nella mountain bike e avrebbe dovuto gareggiare il prossimo fine settimana a Nove Mesto per cercare la qualificazione: tuttavia, il campione del mondo su strada vuole affrontare il Tour de France 2024 con la maglia iridata, quindi la sua presenza alla Grande Boucle non riesce a conciliarsi perfettamente con gli impegni che ci sarebbero stati in mountain bike. Per ora, il sogno di diventare campione olimpico nelle ruote grasse viene riposto in soffitta.

Parigi 2024, van der Poel correrà solo su strada

Resta invece vivo il sogno di conquistare l’oro olimpico su strada. Dati alla mano, Mathieu van der Poel sarà uno degli uomini da battere sul circuito di Parigi, tracciato urbano che presenta molte salite brevi ma intense. Il terzo posto conquistato nell’ultima Liegi-Bastogne-Liegi fa capire che l’olandese può provare a conquistare un podio su un percorso così duro. L’obiettivo sarà quello di uscire in forma dal Tour de France: anche lo scorso anno, con il mondiale che si disputava ad agosto, van der Poel ha usufruito della Grande Boucle per prepararsi al meglio in vista dell’appuntamento iridato. Il corridore della Alpecin-Deceuninck ha messo fatica nelle gambe per tre settimane, senza conquistare successi di tappa, ma alla fine è riuscito a vincere la gara iridata di Glasgow.

Parigi 2024, niente mountain bike per van der Poel

Proprio ai mondiali di Glasgow risale l’ultima partecipazione di Mathieu van der Poel a una gara di mountain bike: quando tutti si aspettavano l’ennesimo trionfo iridato del 2023, dopo quelli ottenuti nel ciclocross e su strada, l’olandese è finito fuori gara dopo poche curve, e da lì non ha più gareggiato nel settore delle ruote grasse. van der Poel affronterà quindi un percorso simile a quello del 2023: per ora si sta allenando in Spagna, in vista della grande sfida olimpica con corridori del calibro di Wout Van Aert, Tadej Pogacar, Mads Pedersen e tanti altri.

“Credo di aver fatto la scelta più logica. La mia prima metà di stagione è stata piuttosto lunga. Prima la stagione del ciclocross, poi, dopo una breve pausa, ho ripreso ad allenarmi in funzione della stagione primaverile e ho continuato fino alla Liegi-Bastogne-Liegi. Ora, se voglio concentrarmi completamente sulla mountain bike ed essere perfettamente preparato, dovrei iniziare già il prossimo fine settimana a Nove Mesto, la manche ceca della Coppa del mondo MTB.”

Obiettivo Tour de France

Van der Poel si prenderà quindi qualche giorno di riposo in più per preparare poi al meglio il Tour de France, che partirà il 29 giugno dall’Italia.

“Ho optato per un periodo di riposo leggermente più lungo, dopo il quale posso prepararmi per il Tour de France e alla corsa su strada olimpica senza pressione di tempo. E la mountain bike? Chissà se sarà ancora possibile nel 2028 a Los Angeles. È ancora molto lontano, ma mi troverò in una fase diversa della mia carriera. Forse allora potrò puntare tutto sulla mountain bike. Quest’anno la combinazione è troppo difficile. Il fatto che attualmente corro con la maglia iridata ha indirettamente giocato un ruolo importante in questa scelta. È un anno speciale. Come campione del mondo mi piace correre con questa maglia il più possibile. Quindi preferisco anche non perdermi il Tour de France, che si è rivelato una buona preparazione l’anno scorso verso i Mondiali.”