La notizia della concessione dei domiciliari a Ilaria Salis, l’attivista milanese che ha trascorso gli ultimi 15 mesi in un carcere di Budapest dopo gli scontri con degli esponenti di estrema destra avvenuti nella capitale ungherese e poi candidata alle prossime elezioni Europee da Alleanza Verdi e Sinistra, è stata commentata anche dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. Fatto sta che l’esponente del Governo Meloni non ha parlato solo di lei, ma anche del lavoro che la Farnesina mette in campo per Matteo Falcinelli, il ragazzo italiano arrestato e malmenato dalla polizia di Miami, in Florida.
Ilaria Salis scarcerata, il ministro degli Esteri Tajani: “Anche per Matteo Falcinelli lavoriamo sotto traccia”
Prima del ministro degli Esteri Antonio Tajani, a felicitarsi per la scarcerazione di Ilaria Salis tra le fila del Governo è stato il Guardasigilli Carlo Nordio. In ogni caso, il titolare della Farnesina, intrattenendosi coi giornalisti, ha avuto modo di precisare delle cose che riguardano anche il caso Falcinelli, il 25enne arrestato e malmenato a Miami:
Una buona notizia, stiamo facendo di tutto anche per farla votare. Tutto volge al bello, come per il nostri giovane italiano che ora sta meglio. Stiamo seguendo la sua vicenda ieri ho incontrato i suoi legali ma anche da parte del Governo americano c’è grande attenzione su ciò che è successo. L’Italia ha sempre lavorato sotto traccia. E quando si lavora senza suonare i tamburi i risultati si ottengono