Guiomar Serina dei Cavalieri del Re è una delle voci storiche insieme al leader Riccardo Zara, la sorella Clara e il nipote Jonathan Samuel. Con questa mitologica band ha accompagnato l’infanzia dei bambini degli anni ottanta con pietre miliari come le sigle di “Lady oscar”, “Devilman”, “Sasuke” e “Yattaman”. Le ragioni che hanno portato il gruppo a sciogliersi e le vibrazioni di quel decennio l’artista italo-brasiliana le ha raccontate ospite del morning show condotto da Bussoletti e Arianna Caramanti tutti i giorni dalle 6 alle 9. Un intervento che è stato anche mandato in tv sul canale 122 del digitale terrestre. Ecco i passaggi più importanti dell’intervista.
Guiomar Serina Cavalieri del Re, le ragioni dello scioglimento
“Di certo il monopolio creato da Mediaset in quegli anni con Cristina D’Avena e i cartoni animati di “Bim Bum Bam” non ci aiutò ma non è il vero motivo della nostra rottura. L’RCA, anzi, ci spronò a continuare ma c’erano dissidi interni, incomprensioni, che decretarono la nostra fine. La nostra storia è stata da un lato bellissima ma da un altro lato non sempre idilliaca. La fortuna di essere una famiglia ha anche creato un po’ di sfortuna. Comunque, a distanza di anni, credo resti una bellissima avventura.”
Guiomar Serina Cavalieri del Re, la nascita
“Era il 1981 quando il gruppo si formò per cantare la sigla de “La spada di King Arthur“. Da là prese quel nome che si portò dietro fino al 1986, quando arrivò la fine. Io in quella registrazione non c’ero ma arrivai in Italia poche settimane dopo ed entrai nella band con grande entusiasmo. Ci ho creduto tanto che avrei potuto vivere di musica.”
La collaborazione con Riccardo Zara
“In questi giorni sto leggendo la biografia di Riccardo Zara, lanciata all’ultimo Romics, e mi ritrovo spesso a ridere. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Per esempio in pochi sanno che la sigla di “Sasuke” l’abbiamo cantata solo noi due.”
Su Lady Oscar
“Il mio cartone preferito degli anni ottanta è Yattaman. Era divertente, colorato e, attraverso Miss Dronio, introduceva elementi sensuali nelle vite dei bambini ma in modo sano. Indubbiamente molto di più in tal senso ha fatto Lady oscar. Quanto è attuale quel titolo! L’altro giorno un tizio sui social ha detto che non lo dovrei cantare, ci ho riso molto e, ovviamente, l’ho cantata con maggior gusto.”
Ecco qua il podcast dell’intera intervista di Guiomar Serina:
Ecco la sigla di “Sasuke”:
