Risultato storico per l’Aston Villa, che ha festeggiato la qualificazione alla prossima Champions League tornando nel principale palcoscenico europeo dopo oltre 40 anni. I Villans, considerando le sole squadre inglesi, hanno raggiunto Manchester City, Arsenal e Liverpool.

L’Aston Villa centra la qualificazione alla Champions League

I Villans hanno ottenuto la certezza aritmetica della qualificazione nella giornata di ieri 14 maggio 2024. La formazione di Unai Emery deve “ringraziare” proprio il City di Pep Guardiola, che ha mandato al tappeto il Tottenham nel recupero della trentaquattresima giornata di Premier League. Un successo arrivato nel segno di Erling Haaland, decisivo con una doppietta.

Gli squilli dell’ex Dortmund sono risultati decisivi anche in ottica titolo, visto che il City è andato a +2 sull’Arsenal. La sconfitta è stata letale anche per gli Spurs, che non potranno più colmare la distanza in classifica dall’Aston Villa ad un turno dalla fine. Il Tottenham infatti è rimasto al quinto posto con un 53 punti, con un ritardo di cinque lunghezze sui Villans che hanno blindato la quarta posizione.

I Villans mancavano dalla stagione 1982-1983

L’Aston Villa non otteneva questo risultato dalla stagione 1982-1983, quando partecipò all’allora Coppa dei Campioni. La formazione di Birmingham ottenne la qualificazione in qualità di squadra Campione d’Europa in carica. Dopo due vittorie consecutive, gli inglesi vennero eliminati solo ai quarti di finale dalla Dinamo Kiev.

I Villans infatti nel maggio 1982 vinsero la loro unica Coppa dei Campioni, superando il Bayern Monaco in finale al De Kuip di Rotterdam. Quello dell’Aston Villa, al pari di uno straordinario Bologna, è un ritorno graditissimo nella Champions League. Una competizione che dalla stagione 2024-2025 varierà ancora, complice il cambio di formula e un conseguente incremento del numero di partite disputate da ogni club.