Rimaturità, ripetere l’esame a 70 anni di distanza
Lo aveva frequentato anche il poeta e senatore a vita Mario Luzi il liceo classico Galileo Galilei a Firenze, che ha promosso un’originale iniziativa per sottolineare il senso di appartenenza a quella scuola. L’associazione “Amici del Galileo” ha fatto ripetere l’esame di maturità a sei generazioni di ex allievi e il quotidiano La Repubblica si è divertito a scovare curiosità tra coloro che si sono presentati davanti al liceo della centralissima via Martelli, a due passi dal duomo. Tra gli alunni che hanno voluto rivivere l’esame di maturità una gentile signora di 89 anni. Era il 1954 quando Rita Giorgi sostenne la prova al classico Galileo.
Sei generazioni di ex allievi del Galileo di Firenze si presentano alla prova di latino
Nel pomeriggio di martedì 14 maggio, a 70 esatti di distanza, l’ex liceale si è presentata al portone della sua scuola a due passi da piazza Duomo, munita di vocabolario di latino, per la “Rimaturità”, iniziativa che ha riportato sui banchi di scuola ex allievi per cimentarsi con la temuta versione di latino. E non per un disguido burocratico come nel film “Immaturi” in cui i protagonisti sono costretti a riaffrontare l’incubo della maturità, ma per goliardia e senso di appartenenza a uno dei classici più antichi d’Italia. All’evento, organizzato dall’associazione “Amici del Galileo”, si sono iscritti in 207, sei generazioni di ex allievi che si sono ritrovate di fronte al liceo tra baci, abbracci e selfie. “Un’emozione grandissima tornare qui”, racconta Rita Giorgi. Una “Rimaturità” che sarebbe bello che altri licei ripetessero.
Stefano Bisi
Intanto si avvicina il vero esame di Maturità per gli studenti del quinto anno di scuola superiore.