Per i superstiziosi, il venerdì 17 rappresenta la giornata più sfortunata dell’anno. Questo giorno combina due elementi considerati negativi nella tradizione italiana o greco-latina: il Venerdì, giorno della morte di Gesù secondo i Vangeli, e il 17, un numero già reputato di cattivo auspicio dai pitagorici, situato tra il 16 e il 18, considerati numeri perfetti. Anche il diluvio universale iniziò il giorno 17 (Genesi 7-11).

Ci sono una serie di azioni da evitare per non attirare sfortuna durante il venerdì 17. Queste indicazioni sarebbero sfortunate in qualsiasi giorno e mese dell’anno, ma ancora di più durante questa particolare giornata.

Le cose da non fare venerdì 17

Ecco sette cose da non fare il venerdì 17, indipendentemente dalla fortuna che ci assista, per evitare che ci volti le spalle.

  • Per iniziare, è meglio evitare di rompere uno specchio o qualsiasi superficie riflettente, poiché persino una piccola crepa può portare sette anni di sventura.
  • Dovremmo anche fare attenzione a non far cadere sale o olio, né a terra né sulla tavola. Anche rovesciare la saliera senza far fuoriuscire i granelli sembra portare sfortuna.
  • Ancora, nel campo culinario, è meglio non incrociare le posate, sia sulla tavola che sul piatto.
  • Passando alla camera da letto, evitiamo di poggiare un cappello sul materasso.
  • E anche se facciamo un pisolino, è sconsigliato alzarsi dal lato sinistro del letto.
  • Quando apriamo l’armadio, è meglio lasciare i vestiti viola al loro posto, optando invece per colori come il giallo o il rosso.
  • Infine, evitiamo di passare sotto una scala, sia essa aperta o appoggiata a una parete.