Tutti la conoscono come “Sciolgo le trecce ai cavalli” ma in realtà è “Balla” il titolo della famosissima canzone di Umberto Balsamo. Quando è uscita la hit che ha portato l’artista italiano al successo? Scopriamo il significato e il testo del brano che ha fatto ballare intere generazioni.
“Balla” (“Sciolgo le trecce ai cavalli”): anno di uscita e tracklist dell’album
Inconfondibile fin dalle note: “Balla”, la canzone di Umberto Balsamo, altrimenti conosciuta come “Sciolgo le trecce ai cavalli” – le prime parole intonate dal cantante – è ancora una hit. Il brano è stato pubblicato nel 1979, all’interno del disco “Balla”, che racchiude alcuni dei più grandi successi dell’artista.
I pezzi sono stati arrangiati da Gian Piero Reverberi. Il cantante di Catania compone la canzone durante un soggiorno a Londra, riuscendo a dare un tocco internazionale alle musiche della ballata.
Ecco la tracklist completa di “Balla”:
- Velatamente mia
- Donna
- Balla
- In bicicletta
- Capirsi
- Sopra un tram
- Tu solo tu
- Vola
Significato di “Balla”: cosa vuol dire “sciolgo le trecce ai cavalli”?
Il significato di “Balla” nasconde, nel testo della canzone, il desiderio dell’autore di mostrarsi ancora bambino agli occhi della donna amata, rimandando ad un’idea di purezza ed innocenza. E’ un brano romantico che parla della relazione tra un uomo e una donna, del desiderio di intimità e del profondo senso di libertà, al quale l’artista allude proprio grazie alla danza (“Balla per me”).
Ma cosa vuol dire “sciolgo le trecce ai cavalli”? Dietro quest’espressione si cela un simbolo che rappresenta il passaggio dall’età fanciulla delle ragazzine che un tempo portavano i capelli legati in lunghe trecce, a quello dell’età adulta. Il gesto simboleggia l’affacciarsi ad un mondo nuovo, pieno di soprese e piaceri, fatto di nuove esperienze. Un inno alla libertà, una corsa verso il futuro.
Testo di “Balla” di Umberto Balsamo
Ecco il testo della canzone di Umberto Balsamo:
Vorrei sembrare per te un bambino
E camminare con te per mano
Vorrei sedere dietro quel banco
E tu maestra mi parleraiInsegna pure come si deve
Come si deve una donna amare
Regina tu comanda pure
C’è già la musica per sognareSciolgo le trecce e i cavalli
Corrono
E le tue gambe eleganti
BallanoBalla per me, balla, balla
Tutta la notte sei bella
Non ti fermare ma balla
Fino a cheNon finiranno le stelle
L’alba dissolva il tramonto
Io non completo il mio canto
E canto teIntono musica canti e poemi
Mentre tu balli ti sciogli di più
L’acqua si beve per dissetare
Mentre ti guardo muoio per teNella tua pelle migliaia di stelle
Lo spazio cosmico e ancor di più
Dammi la vita, dammi l’amore
Riprova ancora e non ti fermareSciolgo le trecce e i cavalli
Corrono
E le tue gambe eleganti
BallanoBalla per me, balla, balla
Tutta la notte sei bella
Non ti fermare ma balla
Fino a cheNon finiranno le stelle
L’alba dissolva il tramonto
Io non completo il mio canto
E canto teSciolgo le trecce e i cavalli
Corrono
E le tue gambe eleganti
BallanoBalla per me, balla, balla
Tutta la notte sei bella
Non ti fermare ma balla
Fino a cheNon finiranno le stelle
L’alba dissolva il tramonto
Io non completo il mio canto
E canto teDammi la vita, dammi l’amore
Prova ancora e non ti fermare