La frazione numero undici del Giro d’Italia 2024 sembra promettere un’emozionante battaglia tra i velocisti sul traguardo di Francavilla al Mare. Con una distanza di 207 chilometri da Foiano di Val Fortore, la tappa potrebbe iniziare con una fase movimentata, con la possibilità di una fuga che cerca di guadagnare terreno nella prima metà del percorso. Tuttavia, la strada favorevole nella seconda metà della tappa potrebbe consentire al gruppo principale di recuperare il distacco, preparando così il terreno per una volata veloce verso il traguardo.
Giro d’Italia 2024, finale veloce a Francavilla al Mare
Nonostante le incertezze che caratterizzano ogni tappa del Giro d’Italia, sembra che la tredicesima frazione favorirà gli sprinter e i loro team, che cercheranno di controllare la corsa per assicurarsi una volata finale a ranghi compatti. Sembra che i fan possano aspettarsi un finale emozionante e spettacolare, con i treni degli sprinter che si sfidano per la vittoria di tappa.
La frazione presenta un percorso impegnativo e variegato, diviso in due parti distinte. La prima parte, che si svolgerà sull’Appennino, vedrà il gruppo affrontare diverse asperità nei primi 90 chilometri dopo la partenza da Foiano di Val Fortore. La salita verso San Bartolomeo in Galdo potrebbe essere un punto cruciale per la formazione della fuga di giornata. Successivamente, al chilometro 40, si raggiungerà l’unico GPM di tappa, quello di Pietracatella, con una pendenza media del 5,4% e punte massime del 10%. Dopo il GPM, il percorso continuerà con una breve ascesa verso Ripabottoni Stazione e alcuni saliscendi prima e dopo il traguardo volante di Casacalenda.
Giro d’Italia 2024, a Francavilla al Mare occasione per i velocisti
La seconda parte del percorso sarà caratterizzata da un tratto pianeggiante lungo la statale Adriatica, con circa un centinaio di chilometri senza particolari difficoltà altimetriche. Verso la fine della tappa, si passerà dall’Intergiro di San Salvo Marina e dallo sprint intermedio di Fossacesia Marina. Anche se ci saranno alcune brevi ondulazioni nell’avvicinamento a Ortona, queste non dovrebbero rappresentare un problema per gli sprinter.
Nel finale, le squadre degli sprinter avranno terreno favorevole per preparare la volata, con le ultime curve che si affronteranno poco prima degli ultimi 4000 metri, seguite da un lungo rettilineo di 3,5 chilometri che porterà al traguardo a Francavilla al Mare. Questo scenario favorisce una volata veloce e potenzialmente spettacolare, con i treni degli sprinter che si contenderanno la vittoria di tappa.
Jonathan Milan per il bis
La sfida tra i velocisti promette di essere avvincente: l’azzurro Jonathan Milan si presenta come uno dei favoriti principali, grazie ai buoni risultati ottenuti fino ad oggi al Giro d’Italia 2024, che punta alla volata di Francavilla al Mare con grande decisione. Il suo desiderio di ottenere il secondo successo e accumulare punti preziosi per la classifica della maglia ciclamino è evidente, soprattutto considerando il suo stato di forma eccezionale e il supporto affidabile dei compagni di squadra, tra i quali Simone Consonni.
La mancanza di Olav Kooij, vincitore della volata a Napoli, e i possibili problemi fisici di Tim Merlier, vincitore a Fossano, potrebbero aprire la strada a altri contendenti per la vittoria di tappa. Se Merlier si dovesse riprendere dal problema all’inguine, sarà certamente un nome da tenere d’occhio per la volata finale. In caso contrario, Kaden Groves potrebbe emergere come uno dei principali rivali di Milan. L’australiano, desideroso di riscatto dopo alcune prestazioni deludenti, sarà determinato a sfruttare al meglio il lavoro della sua squadra per ottenere la vittoria e ricompensare il loro impegno. Con la possibilità di varie situazioni tattiche e di cambiamenti improvvisi nelle gerarchie dei velocisti, il traguardo a Francavilla al Mare si preannuncia come uno spettacolo avvincente e imprevedibile, con Milan e i suoi rivali che daranno il massimo per conquistare la vittoria di tappa.